Il
clima quasi primaverile di questo post Natale è divenuto a
Marzabotto torrido. A surriscaldare l'atmosfera, il commento di Dante
Franchi alla foto ( accanto) postata su facebook da un gruppo denomiminato '
Informazione Antifascista', in cui uno degli agenti che ha ucciso
il terrorista di Berlino, in abiti civili, sfoggia un 'saluto di tipo
romano'. Dante scrive: “1- Un fascista resta un fascista anche se
ammazza un terrorista. 2- Una Repubblica Democratica con una
Costituzione antifascista non dovrebbe affidare la propria sicurezza
a fascisti, anche se sparano bene. 3 - Non esistono fascisti buoni
vivi".
Il
commento ha scatenato risposte sul web a dir poco, 'al vetriolo' con offese
più che pesanti rivolte a Franchi.
Fra
coloro che si sono immediatamente messi in moto, il consigliere
comunale Morris Battistini ( nella foto) che, dopo aver preannunciato un ordine del
giorno da portare al giudizio del Consiglio comunale, scrive: “
Oggi, con le prime ore del mattino, un ex Assessore di Sinistra di
Marzabotto ha pubblicato delle affermazioni gravissime circa i due
agenti di polizia che hanno ucciso l'attentatore di Berlino. Sui
social stanno scrivendo da tutta Italia. Il Giornale.it ha già
pubblicato un articolo a questo link:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/i-due-agenti-sono-fascisti-e-sono-buoni-solo-se-morti-1346206.html?mobile_detect=false
.
Visto
la storia del nostro comune e il messaggio di Pace che Marzabotto
rappresenta nel mondo mi sento seriamente interdetto, schifato e
senza parole.
Aggiungo
alcune precisazioni e affermazioni su Dante Franchi condivise con
la collega in consiglio comunale, avv. Maria Francesca Carbonaro:
Dante
Franchi, vecchio attivista e sostenitore di Rifondazione
Comunista.
Assessore al personale nel mandato 2004-2009 con Sindaco di Marzabotto, Masetti del Partito Democratico.
A fine mandato confluì poi nell'associazione locale Romano Franchi sindaco per Marzabotto, attuale Sindaco di Marzabotto.
Nuovo attivista e sostenitore di SEL.
Cari amici ma di cosa (e sopratutto di chi) stiamo parlando??? Credete davvero che il nostro Comune debba subire tutto questo? Non vi sembra un po' troppo?
Riteniamo le parole di Dante Franchi profondamente gravi, inaccettabili e folli.
Rinnoviamo pertanto il nostro plauso ai due agenti al di là del loro pensiero politico personale, che hanno rischiato la loro vita per difendere la nostra, permettendoci di chiedere loro scusa se ancora oggi in una terra come la nostra, simbolo di PACE nel mondo, ci sia qualcuno che esprima la propria frustrazione con questi inni di Guerra.
Assessore al personale nel mandato 2004-2009 con Sindaco di Marzabotto, Masetti del Partito Democratico.
A fine mandato confluì poi nell'associazione locale Romano Franchi sindaco per Marzabotto, attuale Sindaco di Marzabotto.
Nuovo attivista e sostenitore di SEL.
Cari amici ma di cosa (e sopratutto di chi) stiamo parlando??? Credete davvero che il nostro Comune debba subire tutto questo? Non vi sembra un po' troppo?
Riteniamo le parole di Dante Franchi profondamente gravi, inaccettabili e folli.
Rinnoviamo pertanto il nostro plauso ai due agenti al di là del loro pensiero politico personale, che hanno rischiato la loro vita per difendere la nostra, permettendoci di chiedere loro scusa se ancora oggi in una terra come la nostra, simbolo di PACE nel mondo, ci sia qualcuno che esprima la propria frustrazione con questi inni di Guerra.
Chissà
se solo provasse cosa significa dover estrarre la propria figlia da
sotto le ruote di un camion guidato da un folle terrorista islamico
extracomunitario, se avrebbe ancora la voglia di scrivere idiozie
simili. Qui l'unico intransigente estremista è proprio lui. Onore
alle nostre forze dell'ordine che spesso si trovano a dover difendere
anche certi FRANCHI, appena qualcuno gli si paventa davanti con
secondi fini non troppo simpatici. Io e Maria
Francesca Carbonaro ci siamo e continueremo a batterci per
evitare che il futuro dei nostri figli sia nelle mani di certi
personaggi."
Dante
Franchi ( nella foto) non rinnega affatto il suo commento e chiarisce subito che
non intendeva con le sue affermazioni prendere la parte del
terrorista. "Tale lettura la dà chi vuole strumentalizzare la
vicenda" denuncia. Ribadisce poi che il suo scritto è rivolto a una foto in
cui l'agente 'fa il saluto romano' e quindi commette il reato di
'apologia del fascismo' e il fascismo per lui era, è e rimane un
crimine. Proprio per questa ragione una Repubblica antifascista non
dovrebbe avere fra i suoi difensori un 'fascista' acclarato.
ne ha fatti di salti della quaglia sto' franchi per cercare di conservare una poltrona
RispondiEliminaLi avete votati i falsi compagni del PD(DEMOCAZIACRISTIANA+FORZAITALIA)?
RispondiEliminaAdesso ve li tenete se no la Boldrini si arrabbia "Marzabotto comune da evitare".
Consiglio a Battistini di occuparsi della sua Proloco, gestita come una lista per le prossime elezioni e di evitare strumentalizzazioni inutili, tanto oramai la maschera della Proloco marzabottese è caduta per non dimenticare che i marzabottesi non dimenticano strani accadimenti dall'isediamento di Battistini in Proloco e con la gestione del Suap.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaBattistini cosa ne pensi della presenza di operatori di forze dell'ordine, che inneggiano pubblicamente ad una ideologia fuori legge come il fascismo, e al Duce?
RispondiEliminaDevi dirlo se vuoi giudicare, altrimenti manca una parte molto importante. Forse la principale.
Il guaio è che Dante Franchi rappresenta il tessuto sociale dell' 80% di Marzabotto !!! I marzabottesi credono forse di ricostruirsi una dignità e una credibilità con tutte le patetiche commemorazioni, le " scuole di pace " ridicole, dove viene fatto solo proselitismo di sinistra! Poi salta fuori un cretino qualunque che posta una boiata grossolana sull'web e fa scoprire tutta la falsità di Marzabotto !
RispondiEliminaTutti pronti a urlare al pericolo fascismo quando invece abbiamo i comunisti irriducibili che sono peggio dei tanto temuti fascisti....e ogni tanto ne danno la conferma.
RispondiEliminaIlluminante la sinergia istantanea fra il Battistini e i fascisti da tastiera.
RispondiEliminaPer i Marzabbottesi non è una grande novità dopo averlo visto all'oall'opera per promuovere le barricate a lama di Reno in accordo con forza nuova.
Se i paladini sono questi stiamo freschi.
Lo aspettiamo alla prossima battistinata dai....
Che altro può fare per farsi notare?
Battistini è un grande. Aspetta il momento giusto e poi colpisce. Questa è la vera politica. Dante ha avuto ciò che si meritava
RispondiEliminaForse a Battistini, troppo impegnato in altro scopi, sfugge che a definirsi fascista era il poliziotto stesso e, pur sapendo che commetteva un reato, lo faceva prima ed a prescindere dallo scontro a fuoco con cui ha neutralizzato quell'individuo.
RispondiEliminaFascista lo era perciò per scelta sia, prima e pubblicamente.
È chiaro a tutti questo?
O almeno è chiaro agli antifascisti?
Bravo Battistini, e tu caro dante franchi mi fai solo pena, ma vai a fare la pastasciutta antifascista che almeno ci fai ridere.
RispondiEliminaFranch chierichetto può sempre andare a presenziare l'inaugurazione della seconda inutile pala eolica a vergato.
RispondiEliminaQuando ho appreso che 2 poliziotti avevano ucciso il presunto attentatore ho pensato che erano stati fortunati a imbattersi nel terrorista e se questo scemo non avesse estratto la pistola forse lo avrebbero lasciato andare anche senza documenti visto che a sbarchi di migliaia al giorno ce ne sono tanti che non hanno documenti o che li hanno buttati per convenienza. Poi ho visto i tg e giornali e i nomi dei 2 poliziotti erano in prima pagina e nei titolini dei telegiornali e ho pensato che la polizia dovrebbe tutelare la privacy dei propri agenti per far sì che non vi siano ritorsioni contro di loro da parte di terroristi. Ma mai avrei pensato che questi sarebbero stati attaccati o difesi da italiani vogliosi del loro momento di visibilità uno con gli occhialini da Lenin e l'altro con il cravattino da prima comunione. Non si può esporre 2 agenti al linciaggio da social in mano a leoni da tastiera. Purtroppo i social sono bellissimi e utilissimi ma per manie da sbruffoni o per farci vedere postiamo cose anche stupide come saluti romanio altre stupidaggini. Che diritto abbiamo di giudicare un poliziotto per una foto o frasi che vengono copiate e incollate milioni di volte magari in un determinato momento. Magari è stata solo una goliardata o magari è fascista veramente (Anche se credo che essere fascista nel 2016 sia come tenere per il milan o il Napoli ). lasciate stare chi non conoscete senza sentirsi come Gesù nel tempio care le mie verginelle Franchi e Battistini
RispondiEliminaLa tempesta in un bicchier d'acqua si potrebbe definire il tutto.
RispondiEliminaOggi è chiaro cosa realmente è accaduto.
Un personaggio che ambisce a carriera politica a destra come il Battistini, ha strumentalizzato una frase trovata su fb per chiamare a raccolta i fascisti ovunque si trovassero, coinvolgendo direttamente è in prima persona i social e organi di stampa.
Forse il tema meriterebbe qualche ragionamento più puntuale ed anche una seria valutazione di quanto sia irresponsabile il comportamento di questo del Battistini e al contempo pericoloso il contesto che con la sua iniziativa a svelato in tutta la dimensione che abbiamo registrato.
Condoglianze alla lingua italiana !!!!!!!
RispondiEliminaCioè scrivere che i due polizzioti devono morire perchè sono dei fascisti vivi è strumentalizzare? Guardate oltre a Dante vedo che qui è pieno di altre "cime". E poi scusate ma Battistini non doveva essere il ragazzino finto politicante? Alla facciaaaaaaaaaa!! Bè se uno così è riuscito a mobilizzare una Nazione intera attirando interesse di tutte le testate giornalistiche oltrechè di radio e tv locali. Lasciatevi dire che Battistini forse oggi, non ha un peso così leggero sullo scenario politico. Ergo, complimenti a Battistini per la determinazione e la costanza con cui persevera i suoi ideali e i suoi credo, perchè fino a prova contraria oggi ha dimostrato di valere qualcosa.
RispondiElimina...ma chi c****o è Dante Franchi?? :-)
RispondiEliminaOsho disse a Mauro Rostagno di non diventare ciò che egli combatteva.
RispondiEliminaQuindi non è moralmente ammissibile che un comunista antifascista apologizzi la soppressione "fascista" di un fascista. Non esiste una violenza moralmente superiore perché mia invece che tua. Ma il piano morale non è l'unico.
Se, viceversa, assumiamo il piano della realtà, ovvero della violenza efficace, combattere il nemico e sopprimerlo, questo è la realtà, la storia, ma non ha nulla a che fare con la presunta superiorità morale del socialisti comunisti/marxisti rispetto ai socialisti fascisti. E' la logica che i sinistranti definirebbero fascista che regola il mondo da millenni (arriveremmo però qui subito all'ortodossia oscurantista che nega storia, scienza e conoscenza e omette ciò che non è conforme alla propria celebrazione).
E' un atto di vittoria del "più forte/violento", rispetto all'altro "meno forte/violento", che è la logica che i comunisti/marxisti imputano come abominevole nei "fascisti".
L'abuso (di ritorno?) del termine fascista, usato dal sessantotto in modo cretino per indicare tutto e il contrario di tutto ciò che non sia ortodosso ad una serie di credenze variabili nel tempo e nelle persone.
Questi stupidi sono riusciti a definire fascista lo stupro da parte di kompagni antagonisti antifascisti in un centro sociale anarcomunista di Parma. La negazione della logica e le storture, i salti carpiati linguistici sono segni molto gravi di una corruzione e degenerazione regressiva del pensiero.
Infine, dal punto di vista della morale politica, attaccare coloro che ci difendono dalle azioni di conquista islamica, azione demografica, culturale, armata, violenta, stragista e prossimamente di guerra civile, è un sostegno ideologico, apologetico de-facto a tali azioni.
Questo sostegno mi inquieta come null'altro proprio perché va nella direzione di attuare ideologicamente e praticamente un "progresso" che mette realmente in pericolo la vita mia, di altre persone e della comunità fisica, culturale in cui vivo, in cui viviamo.
Questo collaborazionismo e le nefaste conseguenze a cui ci ha già portato e porterà ulteriormente mi angoscia come poco altro.
Questa ostentazione di “falso perbenismo” oramai consolidato ci ha portato ad avere una condizione di vita insostenibile.
RispondiEliminaBasta guardarsi attorno tutti i giorni per vedere il degrado in cui viviamo.
E tutto questo lo dobbiamo a gente come il sig. Franchi che si permette di essere accusatore e giudice, puntando il dito, senza porsi il problema del perché a volte si reagisce in maniera forse anche troppo aggressiva.
Questo genere di cose succedono perché una politica “perbenista” e mai responsabile non ha saputo tenere a freno un’invasione perpetrata senza armi (non sempre), permessa più volte anche del partito comunista.
Provate a porvi un paio di domande e rispondete con quanta più coscienza potete :
Quante volte vi guardate attorno quando siete al bancomat ?
Quando entrate in un qualsiasi centro commerciale e vedete alcune persone vestite in maniera diversa dalla vostra, vi capita mai di pensare a quello che sta succedendo nel mondo e di conseguenza non sentirvi sicuri ?
Bene, se avete dato risposta a questa domanda in maniera coerente e non guidata dalla vostra fede politica, molto probabilmente avrete pensato in maniera “fascista”…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
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