venerdì 2 dicembre 2016

Il SI' e il NO protagonisti al caffè.

Confronto riuscito quello di ieri sera, giovedì 1 dicembre, al Robbi Cafe' fra il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti e il capogruppo di Un'Altra Sasso, Eugenio Salamone, sui quesiti referendari. Grazie a una semplice , informale, ma severa organizzazione i duellanti hanno potuto esprimere opinioni corredandole di dati e di dettati legislativi in tempi contingentati, snelli e incalzanti ottenendo così le attenzioni del pubblico presente. Le domande, certamente concordate come avviene sempre in questi casi, erano pertinenti e impegnavano i contendenti nella replica dell'avversario, questa certamente non conosciuta. Così Mazzetti, cui è toccato 'aprire le danze', ha posto l'accento sulla priorità che ha la modifica alla carta costituzionale per mettere l'Italia al passo con le altre nazioni europee. Ha replicato Salamone dicendo che la vera priorità è il lavoro. Questi ha poi rimarcato come l'articolo 70 della nuova costituzione, quello che disciplina le competenze della Camera e del Senato, sia confuso, per certi tratti incomprensibile, lungo e di difficile interpretazione. Mazzetti ha replicato che la disciplina fra i nuovi due rami del Parlamento ha richiesto una specificazione lunga e precisa al fine di evitare conflitti di competenza e ha detto “Certo prima l'articolo era semplice poiché Camera e Senato avevano le stesse competenze”. Anche se non materia referendaria , spesso il confronto è scivolato sulla nuova legge elettorale con aspettative e critiche di entrambi. Ci si è chiesto poi se il referendum ha per vero obiettivo il Governo Renzi, con la precisazione di Mazzetti che in caso di vittoria del 'NO' sarà comprensibilmente inevitabile che ciò si ripercuota negativamente sul Governo. Erano presenti sostenitori di entrambi i duellanti con una prevalenza di quelli per il SI che non hanno mancato interventi e interruzioni. Ma i più sorpresi dello spettacolo insolito erano gli avventori del bar che entrati per un drink e un una sosta di ristoro, hanno assistito all'inatteso duello e hanno finito per esserne coinvolti con vero interesse apprezzando la semplicità dell'esposizione, il confronto diretto e le informazioni-opinioni che hanno ricavato.

Una bella esperienza che ha saputo certamente avvicinare i protagonisti della politica agli elettori presenti, per lo più molto giovani e ha dimostrato che la politica è una parte importante della vita nazionale e quindi del quotidiano di ognuno.

Un esempio riuscito che potrebbe certamente essere ripetuto anche per tematiche locali, come, ad esempio, le fusioni dei comuni, la viabilità, la sanità, il bilancio comunale ecc. 

 

5 commenti:

  1. La politica è finita al bar... complimenti!

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  2. Commento inutile che non aggiunge e non toglie niente a quello che è stato un evento davvero interessante e ben riuscito. Complimenti anche a Fabbriani per il bel pezzo!

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  3. L'insofferenza di quello delle 10:22 fa ridere!!!
    Invidia o problemi di incontinenza???

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  4. Bravo chi ha organizzato la serata e bravo Salamone per aver tenuto testa al sindaco e ai suoi seguaci.Nessuno ha avuto dubbi su chi ha vinto il confronto ma tanto a sasso non cambia mai nulla lo stesso.Cittadini aprite gli occhi..........

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