Di
Ettore Tomas
Comitato
del NO
iovotonosassomarconi@gmail.com
Domani,
martedì 21 giugno alle 20.30, nella Sala COMETA del Centro
Socio-Ricreativo 'CASA DEI CAMPI' a Sasso Marconi è in programma un
incontro del Comitato per il No al referendum costituzionale del
prossimo ottobre.
Da
alcuni mesi si è costituito a Sasso Marconi, con entusiasmo ed in
modo del tutto estemporaneo, il Comitato del NO alla Riforma di
modifiche costituzionali e per proporre la cancellazione/revisione di
alcuni punti della Legge Elettorale ITALICUM che presentano elementi
di anticostituzionalità.
Ci
siamo attivati spinti da una forte preoccupazione per gli effetti
negativi che, come paventato anche da giuristi e
costituzionalisti, Riforma ed Italicum provocherebbero sulla vita
delle nostre Istituzioni. Questa preoccupazione è accresciuta da un
clima ingenerato dai proponenti la Riforma nel quale ingiustificati
ed illusori ottimismi si mescolano ad una managerialità
grossolana e ad atteggiamenti per niente seri di "sfida".
Noi
siamo, invece, del parere che un governo adeguato, al servizio del
Paese, a partire dal Presidente del Consiglio, dovrebbe, anziché
allo stravolgimento della Carta Costituzionale, dare priorità ai
veri problemi di un Paese in forti difficoltà
affrontando sfide ultradecennali tuttora aperte ed
aggravate : Lavoro, Economia, Sanità e temi Igienico-Ambientali.....
Di
questi aspetti, ed in particolare delle Ragioni del NO alla Riforma
Costituzionale vogliamo con tutti voi parlare domani utilizzando il
prezioso contributo del Prof. Gianfranco Pasquino intervistato
dal giornalista dott. B.Bartolozzi.
Ma che proposte alternative fate?
RispondiEliminaSono 30 anni che si parla di fare una riforma della costituzione.
Non vi piace quella di Renzi? E allora proponete qualcosa di conconcreto.
Tra le altre cose io sono rimasto sorpreso della sconfessione di certe forze di Centrodestra che rinnegano argomenti portati avanti da loro anni fa!!
Finalmente c'è la possibilità di cambiare. Facciamolo !!
Avete paura di una Oligarchia? Ma se sono 70 anni che siamo in Oligarchia....
No eh, questo è disumano,non dite che per i prossimi quattro mesi ci dovremo sorbire questa manfrina referendaria del sì e del no!
RispondiEliminaChiedete piuttosto all'Emerito Pasquino di parlare della proposta del Governo Polacco di nazionalizzare le banche straniere ('azz la maggiore è Unicredit) alla maniera di Orban in Ungheria.
In Italia dovremmo nazionalizzare anche le banche italiane, visto quello che hanno fatto ai risparmiatori.
Questi sono i problemi di cui parlare e le riforme da fare.
Questo referendum è solo un'arma di distrazione di massa.
Con Renzi dalle parole ai fatti. Cerca di cambiare 70 anni di stasi e noi gli vogliamo mettere il bastone fra le ruote ? Ci facciamo governare da Grillo e dalla rete? Siamo all'inizio della fine !
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Gianfranco_Pasquino
RispondiEliminala disciplina di partito
Il signor Commentatore Unico del 20 giugno si rassegni, e' in minoranza... l'Italia finalmente votera' NO!
RispondiEliminaprima di tutto bisogna cambiare la testa degli italiani.......poi forse qualcosa di buono in italia riusciamo a FARE.
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