La domenica di Riola è quella della ' sfrappola montanara'.

Dopo il rinvio causa maltempo, ritorna, anche quest’anno, l'appuntamento con la tradizionale sagra della Sfrappola a Riola.

Domenica prossima, 15 maggio, nella bella borgata che circonda il Reno si potrà assistere alla sfilata dei figuranti in abito d’epoca passeggiare tra banchi di artigianato antico e moderno, visitare la mostra dei vecchi mestieri, assaporare le prelibatezze locali, a partire dalle gustose sfrappole e assistere allo spettacolo pirotecnico al termine della giornata.

Fra le attrazioni da non perdere, in Piazza Alvar Alto, il mercato storico medioevale con la ricostruzione di alcune botteghe e lavorazioni artigianali storiche, tra le quali: la lavorazione della pergamena di agnello, la rilegatura dei codici medievali, la fabbricazione della colla. E la presenza della cartomante, dell’armaiolo accompagnato da piccoli guerrieri.

Allietati dalle diverse esibizioni musicali che accompagnano tutta la giornata, si potrà, inoltre, visitare, in via Nazionale, le mostre “Una Chiesa di luce”, (in commemorazione del 40° anniversario della morte dell’architetto finlandese Alvar Aalto, artefice della costruzione a Riola della Chiesa di Santa Maria Assunta) e “Naturalmente Appennino”.

La Sagra della Sfrappola di Riola nacque per gioco molti anni fa ad opera di alcuni abitanti del paese che, in tempo di Carnevale, cominciarono a girare per le borgate vestiti con costumi medievali, fantasticando di un misterioso Conte che discendeva dal Castello della Rocchetta a prendere possesso del paese, e che, in segno di benevolenza, donava ai paesani panieri colmi di “Sfrappole”.

Col passare degli anni, la Sagra è divenuta sempre più nota e partecipata, arrivando a contare circa 500 figuranti in costume medievale che, per questa edizione, dopo tanti anni, si riuniranno, alle 15.30, di nuovo all’interno della restaurata Rocchetta Mattei per poi scendere in corteo verso il Paese.