venerdì 22 gennaio 2016

Il Comune di Castiglione dei Pepoli lancia il servizio di news su Whatsapp


Il Comune di Castiglione dei Pepoli ha annunciato l’attivazione di un nuovo servizio: i cittadini residenti e non potranno richiedere di ricevere notizie dal Comune direttamente sul proprio smartphone tramite la popolare applicazione 'Whatsapp'.

E' sufficiente inviare un messaggio al numero 339 1224488 scrivendo 'Attiva News Castiglione' per ricevere informazioni di interesse pubblico. Chi volesse poi cancellarsi dal servizio lo potrà fare con l’invio allo stesso numero di un secondo messaggio: 'Disattiva News Castiglione'.
Il servizio è pensato in modalità monodirezionale, si tratta cioè di un canale che il Comune vuole attivare per informare i cittadini e non per ricevere richieste o per diventare una piazza virtuale come già ce ne sono tante. Oltre tutto il Comune è già attivo su Facebook dove conta migliaia di contatti. La scelta di Whatsapp è legata al fatto che si tratta di uno strumento molto semplice, veloce, popolare, multimediale e senza costi aggiuntivi per l’amministrazione.

Ci siamo resi conto – spiega il sindaco Maurizio Fabbri ( nella foto)  – che c’è una fascia di popolazione che non è raggiunta dalla comunicazione tradizionale. Per vari motivi non partecipa alle assemblee, non assiste ai consigli comunali, non frequenta l’urp o le biblioteche. Abbiamo deciso pertanto di affiancare agli strumenti tradizionali di comunicazione con il cittadino, che ovviamente permangono, anche questo canale online. Ci saranno ancora assemblee, volantini e relazioni faccia a faccia, ma noi contiamo di coinvolgere con Whatsapp anche chi per questioni logistiche o anagrafiche non è raggiunto dalla comunicazione tradizionale”.

Il servizio informerà sugli eventi culturali, sulle principali notizie sulla viabilità, le scuole, la vita comunale. Non è da escludere che si possano fornire anche informazioni sulla protezione civile anche se per quello l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese si sta attrezzando per ricorrere ad uno strumento più specifico per tutti i comuni.




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