mercoledì 13 gennaio 2016

Casalecchio di Reno. Conferenza del filosofo Alberto Gualandi su 'colore e linguaggio nel pensiero occidentale'.



Domani, giovedì 14 gennaio, alle 14.30, presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, il filosofo Alberto Gualandi conduce la conferenza 'Esilio e redenzione. Colore e linguaggio nel pensiero occidentale': il colore come 'enigma' nella tradizione filosofica occidentale, che lo ha sempre ritenuto proprietà "accidentale" e "ineffabile" della realtà, e come possibile chiave per una nuova concezione della realtà stessa.

Gualandi parte da una radicata tradizione filosofica occidentale, originata fin dai presocratici Democrito e Gorgia, secondo cui da un lato i colori non sono portatori di verità oggettive, ma solo di valori estetici soggettivi al limite dell'illusorio, e dall'altro linguaggio e colore sono separati da una "differenza" irriducibile, tale da rendere impossibile "dire il colore". A fronte di questa concezione, e dei suoi effetti sull'epistemologia della scienza moderna, è possibile riprendere una via "sostanzialistica" inaugurata da Aristotele nel "De Anima" e riattualizzata dall’estesiologia novecentesca, collegandola agli studi del chimico Kurt Nassau e all'ontologia quantistica della scienza contemporanea. Il colore si delinea così come "manifestazione visibile delle leggi profonde che determinano la struttura della materia", superando la scissione tra logica ed esperienza percettiva che caratterizza tutta la dottrina filosofica occidentale.

Alberto Gualandi è autore e curatore di numerose opere, edite in Italia e in Francia, dedicate al problema della natura umana, al rapporto tra scienza e filosofia, e alla filosofia della psichiatria, tra cui le monografie su Deleuze e Lyotard (Les belles lettres, 1999) e il testo L'occhio, la mano e la voce. Una teoria comunicativa dell'esperienza umana (Mimesis, 2013). Con Michele Gardini cura a Casalecchio di Reno il ciclo di incontri sul '900 filosofico "L'anima nell'era della tecnica", organizzato in collaborazione con il Liceo L. da Vinci, la cui seconda edizione è in corso fino ad aprile 2016 in Casa della Conoscenza.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

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