Grasso-Boldrini |
Da IlFattoQuotidiano.it
Dopo il via
libera alla sanatoria sui finanziamenti pubblici ai partiti,
approvata in tempi record da Camera e Senato, l’Ufficio di
presidenza di Montecitorio ha approvato la ripartizione dei soldi per
il 2015. All’unanimità dei presenti, l’ufficio ha sbloccato
l’erogazione di 10 milioni di euro per il rimborso delle
spese dei partiti e il cofinanziamento 2014, 2015 e 2016
(ultimo anno in cui verranno erogate le risorse,
come previsto dalla legge sull’abolizione del finanziamento
pubblico). I soldi saranno ripartiti tra tutti i partiti presenti
in Parlamento tranne M5s, che non ne ha fatto
richiesta. Ancora sub judice Mpa e Udc. I
deputati M5s Luigi Di Maio e Riccardo
Fraccaro hanno abbandonato la riunione, dopo aver
auspicato il rinvio della votazione, e hanno chiesto di
attendere il giudizio
dell’avvocatura della Camera sulla legge Boccadutri.
Ma la richiesta è stata respinta.
Tra la fine di luglio e l’inizio di agosto gli uffici di presidenza di Camera e Senato hanno quindi bloccato l’erogazione di parte del finanziamento pubblico prevista per i partiti in quello stesso periodo. Si è così arrivati alla legge Boccadutri, che tra le altre cose affronta la questione della carenza di personale della Commissione. Durante l’esame alla Camera è stato accolto un emendamento della deputata del Pd Teresa Piccione che si occupava dei problemi della Commissione di garanzia. L’emendamento ha risolto il problema dei finanziamenti bloccati: “Le modalità per l’effettuazione della verifica di conformità – si legge – si applicano con riferimento ai rendiconti dei partiti politici relativi agli esercizi successivi al 2014″.
RispondiEliminaFabbriani, un bel resoconto di come è andata a finire dal 2012
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2012/11/accordo-in-regione-reindustrializzazion.html
nel senso: che lavoro fanno quelli nella foto tutti contenti e soddisfatti
che lavoro FARANNO quelli che......
guarda caso qualche illuminato commentatore gìà nel 2012 vedeva lungo
Le chiacchiere stanno a zero oramai.
RispondiEliminaDobbiamo prendere atto che senza i 5 stelle non sapremmo neppure piu di queste malefatte.
Checchè ne dicano forse è ora di cominciare a credere piu a loro che a chi li denigra.
E' forse strano, quando e' la volpe a fare la guardia al pollaio?
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