Foto dei Carabinieri di Crevalcore.
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Evidentemente
la coltivazione della canapa indiana è redditizia. Peccato però che sia
illegale e costringe le forze dell’ordine a intervenire. I Carabinieri di
Crevalcore hanno infatti arrestato un 40enne del luogo per produzione e
detenzione di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono a qualche giorno fa,
quando i militari, nel corso di un servizio antidroga, hanno effettuato una
irruzione all’interno di una serra artigianale collocata in un terreno agricolo
dell’uomo situato alle porte di Crevalcore. L’azione ha permesso così di portare alla luce 53 piante di
canapa di varie dimensioni, alcune alte più di due metri, 14 grammi di
marijuana, 61 grammi di hashish e 5 grammi di un’altra sostanza
stupefacente di colore rosa. Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro
in attesa di essere esaminato dai Carabinieri del laboratorio L.A.S.S. del
Comando Provinciale di Bologna. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il
40enne, agricoltore incensurato, dopo aver trascorso alcuni giorni in carcere è
stato rimesso in libertà con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo
di firma.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
Ovvero come distrarre le forze dell'ordine da gravi reati ambientali e non e intasare le procure e i tribunali.
RispondiEliminaSiamo alla demenza completa.
Se uno considerasse la scala di pericolosità delle droghe, servirebbe l'esercito di cina e russia messi insieme per dare caccia alle vigne e ai produttori e "trafficanti" di alcol.
Però è sempre bello baloccarsi con stupidaggini proibizioniste.
SAREBBE BELLO PROIBIRE I DEMENZIALI TRENI CHE DAL 2004 VIAGGIANO VUOTI DA BOLOGNA A MARZABOTTO. COI RISPARMI POTREMMO COMPRARE UN PO' DI ERBA A SCOPO TERAPEUTICO
RispondiEliminaAnonimo delle 15,25 secondo me ne fumi già troppa.
RispondiEliminaContinua e prenderene ma ormai non gli fa più effetto: i neuroni li ha già tutti bruciati da almeno 4-5 anni a questa parte.
RispondiEliminano no io fumo quella buona.
RispondiEliminasiete voi che continuate a comprare dallo stesso spacciatore di zecca.
Altrimenti sareste piu' sobri (che non vuol dire intelligenti)