Il piccone |
Alcuni giorni fa abbiamo riferito di un ‘furto di
angurie’ a San Giovanni in Persiceto perché sorpresi che si arrivasse alla
razzia di tale tipo di prodotto e perché Coldiretti ha denunciato recentemente un
incremento piuttosto elevato di furti nelle campagna. Ora un terzetto di ‘manolesta dei campi ’ è stato
colto sul fatto e acciuffato. Pubblichiamo la notizia poiché i derubati sono
stati minacciati con ‘male parole’ e in
particolare perchè hanno i ladri intimato loro di non chiamare i Carabinieri ‘tanto
non avrebbero potuto fargli nulla’.
La spranga |
I Carabinieri di San Giovanni in Persiceto hanno arrestato
infatti tre rumeni di 32, 41 e 53 anni, con precedenti di polizia, per rapina
impropria in concorso. Intorno alle
20.30 di ieri, il titolare 31enne di un’azienda del luogo, unitamente al
fratello (21enne) e al padre (47enne), hanno telefonato al 112 dicendo di aver
fermato tre ladri a bordo di un Ford Transit bianco utilizzato per trasportare
quattro angurie che alcuni minuti prima gli avevano asportato dal loro terreno.
Fortunatamente, l’arrivo immediato di due pattuglie dell’Arma è riuscito a
scongiurare pericolose conseguenze, dato che i tre malviventi avevano tentato
di rimettersi in fuga minacciando gli inseguitori con una spranga e un
piccone e proferendo le seguenti frasi: “Non sai chi siamo noi, ti
ammazzo te e tua madre, ti rubo la famiglia, italiani di m…, non valete un c…,
non chiamate i carabinieri tanto non ci fanno un c…, i carabinieri ci fanno
ridere, ti veniamo a rubare in casa, vi veniamo a trovare in casa mentre dormite”.
Dopo la redazione degli atti, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la traduzione
alla Dozza dei tre rumeni. Durante la perquisizione personale, il 32enne,
intestatario del Ford Transit, è stato trovato in possesso di un cutter. Quanto
rinvenuto è stato posto sotto sequestro. La refurtiva è stata recuperata e
restituita al legittimo proprietario che dovrà comunque far fronte ai danni
subiti dalle altre piantine coltivate nel terreno oggetto del furto.
Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna.
Rumeni... feccia d'europa!
RispondiEliminaRumeni, zingari, immigrati clandestini, tutti qua in Italia, poveri noi tra poco dovremo girare armati.
RispondiEliminaAvete votato questi politici, queste sono le naturali conseguenze.
RispondiEliminaIo non li ho votato questi politici, anzi ho votato per quelli che rispedirebbero a casa loro tutta sta feccia...
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