Sarà un mese giovedì prossimo, 23 luglio, dalla
scomparsa di don Dario Zanini e la comunità parrocchiale di Sasso Marconi ricorda il suo parroco, che ne
è rimasto alla guida per ben 58 anni con una solenne concelebrazione.
Nella chiesa parrocchiale di san Pietro che anche
santuario della Madonna del Sasso, alle 18, don Paolo Russo, affidatario pro
tempore della parrocchia, officerà la Messa del trigesimo.
Don Dario |
Il sacerdote scomparso ha lasciato una forte
impronta sia dal punto di vista gestionale,
ma soprattutto dal punto di vista religioso a Sasso Marconi. A lui si deve tra
l’altro il rinnovamento e l’approfondimento
della devozione alla Beata Vergine del Sasso dopo che a causa della guerra erano andati persi i suoi principali
segni di presenza: il santuario ottocentesco crollato sotto il bombardamento e
la sacra immagine venerata fin dal ‘200, anch’essa andata perduta.
Con la ricostruzione del santuario e la realizzazione di
una nuova immagine, la devozione si è riconfermata grazie alla riproposizione della tradizionale processione annuale e
alla collocazione di una bella edicola dedicata alla Madonna sotto la Rupe: alcuni dei tanti elementi che don Dario ha tenacemente voluto e realizzato.
Il suo esempio continuerà certamente a guidare la
vita futura della parrocchia.
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