Carlo Conti durante la sua conversazione |
Parata di stelle oggi al teatro
comunale di Sasso Marconi. Grandi nomi del panorama radio-televisivo nazionale
odierno si sono presentati infatti per ritirare il premio ‘Città di Sasso Marconi ai
grandi comunicatori del nostro tempo’.
Il noto e amato presentatore televisivo Carlo
Conti, il giornalista e videoblogger Diego ‘Zoro’ Bianchi conduttore
della trasmissione ‘Gazebo’ di Rai Tre e il
simpaticissimo Marco Presta, autore per il teatro e la tv nonché
ideatore e conduttore della trasmissione radiofonica cult ‘Il ruggito del
coniglio’ hanno
tenuto il palcoscenico con mirabile capacità istrionica e una invidiabile comprovata
disinvoltura, catturando l’attenzione del numeroso pubblico e regalando momenti
di divertimento e di piacere.
Conti riceve il premio. Accanto, Bice Biagi e il sindaco Mazzetti |
Conti ha
ricevuto il premio dalle mani del sindaco Stefano Mazzetti con la motivazione di essere ‘
personalità distintasi nel settore della
comunicazione’. Bianchi, premiato dall’onorevole Marilena Fabbri, e Presta, premiato da Giovanni Pelagalli direttore del museo 'Mille Voci Mille suoni',
hanno ricevuto il premio ‘Calamaio’ per l’innovazione
dei linguaggi e come ‘miglior progetto di
comunicazione per la radio’. Infine il
premio Basf comunicazione ambientale è andato a Sky Uno per la
serie tv ‘La Famiglia Salvanimali’, dedicata all’attività del Centro Tutela
Fauna Esotica e Selvatica ‘Monte Adone’ di Sasso Marconi.
Il sindaco di Sasso Marconi è tutto fuorchè un comunicatore. Lo si capisce ogni giorno di più. Anche solo osservando la foto in cui premia Conti e ha la mano in tasca. Tra l'altro la scelta di premiare come buon comunicatore Carlo Conti lascia alquanto a desiderare: ok che il conduttore è nazional-popolare, il futuro Pippo Baudo ma ciò non giustifica che sia un buon comunicatore, nel senso che faccia una comunicazione buona ed utile. Ma, si sa, il primo cittadino pro-tempore di Sasso Marconi è uno che non va tanto per il sottile, guarda al sodo. Anzi, guarda al suo futuro, che è non certamente un ritorno al suo antico lavoro bensì una qualche consulenza dai suoi amici del PD in ambito ambientale, dato l'impegno profuso su questo tema. Peccato che ai cittadini di Sasso Marconi torni ben poco indietro dell'impegno profuso da Mazzetti. Questo è un comportamento che non ci meritiamo perchè Sasso Marconi ha bisogno di buoni e presenti amministratori, non personaggi che operano per sè.
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