E' necessario tener viva la
memoria dei danni e delle sofferenze che una
popolazione può subire nel tempo
ad opera di un regime totalitario, non soltanto
con una celebrazione retorica, ma
individuando, denunciando e cambiando tutte
quelle situazioni che possono
ingenerare gli stessi rischi di totalitarismo ai giorni
nostri.
A tale proposito, e con
riferimento alla nostra realtà locale, vogliamo denunciare
quanto segue:
- Il nuovo assetto istituzionale
generato dal decreto Del Rio esclude di fatto le
opposizioni dalla possibilità di
una rappresentatività reale negli ambiti locali.
- La decisione dei sindaci che
finora hanno deliberato, di modificare il patto di
sindacato con Hera, permettendo
di ridurre le quote azionarie pubbliche dall’
attuale 57,5% al 38%, si spiega
soltanto con la volontà di cedere in futuro le azioni
comunali dell'acqua, e ignora
completamente il risultato del referendum del 2011, il
cui esito era contrario alla
privatizzazione dell'acqua.
- la collocazione di 'profughi'
nel nostro territorio si sta verificando senza alcuna
informazione chiara né alcun
riguardo al peso economico che i cittadini devono
sostenere, e perciò senza alcuna
possibilità che gli stessi possano giudicare
correttamente l'operato dei loro
amministratori, traendone le debite conseguenze
al momento del voto.
- le gravi conseguenze che il
dissesto idrogeologico ha prodotto e continua a
produrre per la mancanza di
politiche adeguate sulla manutenzione del territorio, è
aggravata dallo spostamento delle
competenze alle città metropolitane e alle unioni
dei comuni, che rende di fatto
incontrollabile l'operato degli amministratori, dal
momento che le opposizioni sono
costrette a far riferimento, sia per ottenere
informazioni, sia per contestare
o proporre alternative, alle stesse forze politiche di
maggioranza, o, in alcuni casi, a
valersi di una ‘opposizione’ di un'altra area politica,
senza alcun riguardo alla reale
rappresentatività della singola forza politica espressa
dal voto. Un sistema regimentato
ha queste regole, non può averle un sistema
politico civile e serio.
Tutti questi elementi vanno nella
direzione di impedire l'informazione e il dissenso,
attraverso il depotenziamento o
l'annullamento degli strumenti che lo permettono
secondo regole civili, e questo è quanto fanno tutti
i regimi totalitari. Ricordati.
Ma perchè sti grillini scrivonono cose che non hanno senso??? Questo comunicato vuol dire tutto e vuol dire niente. Chiederei alla singorina che siede in consiglio se sapesse spigarmene il contenuto. Siamo a marzabotto singori svegliaaaaaaaa!!! E' inutile che continuiate a fare dei copia incolla da altri comuni!!! Io non capisco se il problema sta nel non rileggere quello che si scrive oppure nel non sapere proprio quello che si scrive
RispondiEliminaIl problema sta nel fatto che lei, anonimo delle 10,18, non sa capire quello che legge, che è chiarissimo e attualissimo se lo si legge senza pregiudizi e con consapevolezza.
RispondiEliminaMaria Paola Puggioli
Il problema sta nel fatto che la sig.ra puggioli dev'essere un altra che legge i copia incolla!!!! Sti due qui in consiglio non aprono bocca se non per dare manforte a franchi, lasciando sola l'altra parte dell'opposizione su temi che nemmeno loro sanno essere condivisi anche dal loro padrone grillo. Pardon, quando leggono preferiamo che tacciano, sopratutto l'uomo!
RispondiEliminaa me il movimento 5 stelle di marzabotto mi fa ridere, non sanno nemmeno da che parte sono girati, pensa tu! lei si vede solo perchè ci sono gli incontri formali, lui è sempre in giro con una birra in mano! chissà, dove sia l'interesse in sta gente
RispondiEliminastiamo ancora parlando dei 5 stelle di marzabotto? guidati da un signore con barba e codino bianco? siede sempre fra gli spalti del consiglio e da loro le indicazioni giuste su cosa dire e quando dirle, ma poi vorrei sapere, dove abita sto signore che non si è mai visto in giro per marzabotto?
RispondiEliminaEgr. Anonimo delle “ 23 aprile 2015 13:41 “,
RispondiEliminaSono il “ signore con barba e codino bianco “ cui, credo, Lei faccia riferimento.
In effetti sono l'Ing. Gaspare Ruggeri abitante nella Frazione Allocco di Marzabotto da oltre venticinque anni; ecco svelato il “ mistero “ del perchè non mi si vede tanto a Marzabotto, mi lasci aggiungere che comunque, anche se abitassi nel Capoluogo, non mi si vedrebbe troppo in giro certo non a fare chiacchiere al bar.
Neppure oggi, 25 Aprile, mi vedrà a Marzabotto e questo semplicemente perché, avendo una sola macchina in famiglia ed essendo presa da mia moglie che va a lavorare fino alle 17, non ho come venire cosa questa che avviene regolarmente sei giorni su sette. Non sento comunque la necessità di fare la mia “ comparsata “ così come ha fatto tanta, troppa gente appena tre giorni fa in occasione della visita del Presidente del Consiglio. Comunque stia tranquillo, appena finirò di rileggere “ Sole nero a Casaglia “ troverò il modo di portare un fiore sulla tomba di Valentina.
Quando Lei dice “ da loro le indicazioni giuste su cosa dire e quando dirle “ mi pare che non conosca bene il MoVimento 5 Stelle ed il suo modo di operare d; ci vorrebbe troppo a spiegarlo in questa sede ma resto a disposizione ( gaspare_ruggeri@vodafone.it ).
Colgo l'occasione per rispondere alle critiche che qui ed altrove si leggono circa il fatto che in Consiglio non apriamo bocca e siamo poco incisivi, ecco quello che abbiamo fatto in pochi mesi:
MOZIONE - Proposta di Delibera per l'assegnazione di un fondo di 1.000,00 € (mille euro ) al Consiglio dei Ragazzi. (approvata)
MOZIONE – AUMENTO DELLA RIDUZIONE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DA PARTE DELLE UTENZE DOMESTICHE (approvata)
MOZIONE – ADEGUAMENTO “NUOVO ISEE” (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 Dicembre 2013 n. 159). (approvata)
MOZIONE – Fondo fughe acqua HERA S.p.A. ( parzialmente approvata )
MOZIONE – Introduzione riprese video in streaming delle sedute del Consiglio Comunale. ( approvata )
MOZIONE - movimento 5 stelle per la lotta alle ludopatia . ( approvata )
MOZIONE - Di indirizzo per la realizzazione di un area di sosta caravan e camper. ( in discussione lunedì prossimo al punto 3 del Consiglio Comunale di lunedì prossimo; scommetto che verrà approvata )
risparmio a chi legge non inserendo l'elenco delle interrogazioni ed interpellanze presentate.
Adesso la chiudo qui che stiamo finendo la “ Mozione per l'istituzione del Registro Unioni Civili . “ che verrà presentata al più presto !
Un'ultimissima precisazione per il Sig. Fabbriani:
Il Comunicato oggetto di questo articolo è stato firmato da tre Consiglieri Comunali di Vergato, Grizzana Morandi e Marzabotto e non è quindi il solo Movimento 5 Stelle di Marzabotto ad averlo fatto,
“
Massimo Gamberi - consigliere Movimento 5 Stelle di Vergato
Maria Giuseppina Cusimano . consigliere Movimento 5 Stelle di Marzabotto
Enrico Ventura - consigliere Movimento 5 Stelle di Grizzana Morandi
“
Lavoriamo così nel Movimento 5 Stelle.
Ing. Gaspare Ruggeri
[attivista Movimento 5 Stelle]
Cito testualmente: Adesso la chiudo qui che stiamo finendo la “ Mozione per l'istituzione del Registro Unioni Civili . “ che verrà presentata al più presto !
RispondiEliminaQuindi l'Ing Ruggeri, conferma che è lui che opera per i grillini di Marzabotto. E dire che c'è chi pensava davvero che GIovannini e la Cusimano avessero un cervello proprio!!!! Bravo e la prossima volta si candidi lei se si ritiene così superiore, non mandi avanti delle comparse per poi fare da regia!
Anonimo delle "26 aprile 2015 22:15" lei non sa neppure leggere e tanto meno distinguere un verbo in prima persona plurale "... stiamo finendo ..." .
RispondiEliminaBenedetta ignoranza !!!
RispondiEliminaCaro gasprre abitante all'allocco city e del mov. 5 stelle (io la strada x l'allocco la faccio tutti i giorni) dov'è finita la mozione per i la richiesta risarcimenti enel della neve febbraio 2015 ???? non ne parla più nessuno è perchè non c' è niente da prendere per nessuno ??? o perchè enel in sordina ha risarcito solo i comuni con annessi consiglieri? ci dica! grazie.
Caro Anonimo del 28 aprile 2015 16:42 ,
RispondiEliminaLe rispondo con piacere:
- anzitutto nessuna mozione; come Movimento avevamo chiesto un Consiglio Urgente che ci è stato accordato ed il resoconto lo trova anche qui sul blog di Fabbriani ( http://notiziefabbriani.blogspot.it/2015/02/marzabotto-riflette-sullultima-infausta.html ) ;
- per i privati confermo quanto appunto può leggere seguendo il link di cui sopra “ La proposta di indennizzi da parte di Enel, che è di 30 euro per le prime 12 ore di black out, più 15 per ogni 4 ore successive fino a un massimo di 300 euro di indennizzo a utenza famigliare, è stato ritenuto insufficiente come il massimo di 1000 euro per ogni operatore economico. “ ; preciso solo che non è una proposta ma quello è quanto previsto a legge ;
- l'accredito avverrà in bolletta ed in automatico con la bolletta successiva a quella in cui si è verificato l'evento; è appena arrivata la bolletta Gen-Mar ( almeno a me è arrivata lunedì) e può ben immaginare che ho controllato ma ovviamente niente ancora; quindi CONTROLLARE la prossima; per l'Allocco , se non ho sbagliato i conti, sono circa duecento euro;
- ENEL aveva cercato di escludere dal risarcimento i Comuni con meno di 5000 abitanti ( non è il caso di Marzabotto) ma pare che verranno risarciti anche loro;
- sia durante l'Assemblea pubblica a Marzabotto che nel Consiglio di Frazione Setta ( di circa un mese e mezzo fa ) si è ventilata l'ipotesi di una class-action; gli esperti che sono intervenuti ( varie federazioni consumatori, al CdF ho invitato l'avvocato Antonio Carbonaro (Unione Nazionale Consumatori) ) hanno spiegato che una class-action ha probabilità prossime allo zero di riuscire ;
Magari i Consiglieri potessero “premere” per accellerare l'iter di un qualcosa, saremmo in pressing tutto il giorno !!!!
Spero di esserle stato utile.
Ing. Gaspare Ruggeri
[attivista Movimento 5 Stelle]
gaspare_ruggeri@vodafone.it
Ci è stato utilissimo.
RispondiEliminaDa quel dì di febbraio/neve 2015 abbiamo ricevuto già ben due bollette - enel con importi a dir poco quasi raddoppiati.
Niente e nessuno potrà ripagarci dell' angoscia vissuta al rimanere al buio per 4 gg e 5 notti. Tanto a nessuno non frega niente, ma siamo pur esseri umani ancora che nonostante le imnnovazioni e le nuove tecnologie non ci possono cambiare ed impedire di provare emozioni forti. Ma l' emozione più disastosa è stata quella che abbiamo provato nel renderci conto dell' indifferenza delle istituzioni politiche locali e di quanto servano a poco nei casi di emergenze e difficoltà tali e simili a quelle accadute nei giorni di neve e di freddo.
Grazie, e buon lavoro.
RispondiEliminaGli enti locali le istituzioni con a capo i sindaci a poco a poco sono diventati dipendenti dello stato governo, governo che altro non chiede che fare da esattori e riscuotere per conto dei palazzi della grande capitale.
Questo governo totalitario, ai comuni chiede solo di riscuotere tasse e tassine per conto di roma dai soliti noti, senza avere per questo, la pretesa di avanzare diritti di progettare sul territorio un bel niente, tanto c' è renzi che fa tutto lui.