giovedì 26 marzo 2015

SANITA’. L’evoluzione della rete delle cure palliative. Sempre prima, anche in ospedale. Domani 27 marzo, al MAST e all’Ospedale Maggiore.




ASL informa:

860 pazienti e i loro familiari sono stati seguiti, nel 2014, dalla rete degli ambulatori di Cure Palliative precoci dell’Azienda Usl di Bologna, la più grande d’Italia, con 11 ambulatori distribuiti sul territorio dell’area metropolitana di Bologna.

Sono i primi risultati del progetto Cure palliative precoci, al centro del Convegno “L’evoluzione della rete delle cure palliative. The early palliative care. Sempre prima anche in ospedale”, in programma domani, venerdì 27 marzo, dalle 9 alle 18.30 presso l’Auditorium della Fondazione MAST, a Bologna, in via Speranza 42.

Nel corso della giornata, medici e infermieri palliativisti si confronteranno sugli aspetti organizzativi e clinico-assistenziali delle cure palliative precoci, applicabili lungo tutta la fase della malattia.

La rete degli ambulatori di cure palliative precoci dell’Azienda USL coinvolge in maniera sinergica la fondazioni Hospice M.T.C. Seràgnoli Onlus e ANT. Degli 11 ambulatori, infatti, 5 sono gestiti dalle Fondazioni. 120, tra medici e infermieri, gli operatori di primo livello formati a riconoscere il bisogno di cure palliative precoci, e di attivare la presa in carico specialistica, coinvolgendo il paziente e la sua famiglia..

Nel pomeriggio, dalle 14 alle 18, il convegno prevede una sessione parallela “Rianimazione e cure palliative. Soluzioni ponte e organizzazione di percorsi in Dipartimento di Emergenza” presso l’Aula Magna dell’Ospedale Maggiore. L’Azienda Usl di Bologna, infatti, è la prima in Italia ad avere introdotto le Cure Palliative all’interno dell’ospedale, con un progetto multidisciplinare e multiprofessionale che coinvolge la Rianimazione e le Medicine dell’Ospedale Maggiore, la Rete delle Cure Palliative e la Psicologia Clinica. Al centro del progetto il paziente e la sua famiglia, accompagnati nelle varie fasi del ricovero ospedaliero dai medici e dagli infermieri palliativisti, che garantiscono la continuità di cura e di presa in carico specifiche, dalla Rianimazione alle Medicine.
Le Cure Palliative, secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono rivolte a pazienti colpiti da malattie che non rispondono più a trattamenti specifici e per le quali, quindi, il controllo del dolore, di altri possibili sintomi e degli aspetti psicologici, sociali e spirituali è di fondamentale importanza. Scopo delle Cure Palliative è il raggiungimento della migliore qualità di vita possibile per i pazienti e per le loro famiglie.

Nessun commento:

Posta un commento