Il gruppo consiliare ‘Uniti per Cambiare Marzabotto’ ha presentato una mozione che richiede l’intitolazione di una Via o di una Piazza ai Martiri delle Foibe.

“Al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale,” scrivono i consiglieri, “ chiediamo al SINDACO, alla GIUNTA e  il CONSIGLIO COMUNALE di intitolare una strada  o una piazza del Comune ai ‘Martiri delle foibe’  e a celebrare adeguatamente le commemorazioni del Giorno del ricordo, sia il 10 febbraio che in altre occasioni”.

Il Gruppo consiliare di minoranza ricorda poi che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel suo discorso commemorativo nel Giorno del Ricordo  del 10 febbraio 2007, riferendosi alla tragedia troppo a lungo dimenticata delle foibe, sottolineò come «Vi fosse stato allora un moto di odio e di furia sanguinaria e un disegno annessionistico slavo”, e che il Presidente Ciampi  volle che l'Italia ricordasse quella pagina di vergogna  dimenticata dalla storia, con l'istituzione della 'Giornata del ricordo' perché soprattutto le giovani generazioni fossero informate di quei tragici eventi perché mai si verificassero più nella vita”.