Casalecchio di Reno e il 'la Dozza'.

Per il ciclo di incontri ‘Voci di dentro’, curato del Gruppo Nonviolenza di ‘Percorsi di Pace’ e  dedicato alle diverse realtà del ‘pianeta carcere’,  in particolare del penitenziario della Dozza di Bologna, in programma tra ottobre e novembre presso la Casa per la Pace ‘La Filanda’ di  Casalecchio di Reno,  domani, martedì 21 ottobre alle  20.45, verrà proiettato il documentario ‘Milleunanotte’, con la presenza del regista Marco Santarelli e della protagonista Agnes Schwienbacher.

Venerdì 7 novembre alle 20.45, è in programma l’incontro ‘La parola all’Istituzione’ con la direttrice della Casa Circondariale di Bologna, Claudia Clementi, e il direttore dell’Area educativa del carcere,  Massimo Ziccone.

Giovedì 20 novembre alle 20.45,si terrà un confronto con le realtà associative che operano dentro e per il carcere della Dozza, dal titolo ‘La parola alle associazioni’.

Ingresso libero a tutte le iniziative.
Per informazioni, tel. 051.6198744  oppure  E-mail percorsidipace@libero.i

Il documentario Milleunanotte. Thousands and One Night  è stato girato nel penitenziario della Dozza di Bologna, e presentato con successo al Festival Internazionale del Film di Roma 2013. Segue il percorso delle "domandine" che ogni recluso deve compilare per quasi tutte le proprie esigenze, dall'incontro con l'avvocato al colloquio con un familiare, per entrare nelle storie personali dei diversi abitanti del "pianeta carcere". Le vicende di alcuni detenuti delle sezioni maschile e femminile (tra cui Agnes, di cui il film mostra il disagio nel ritornare alla realtà familiare in occasione del primo permesso durante la detenzione), quanto mai differenti per origini delle condanne e per modalità di affrontare l'esperienza carceraria ma accomunate da un rapporto complesso con il mondo esterno, tra speranze e paure, si intrecciano a quelle delle mediatrici culturali, spesso il primo contatto dei detenuti stranieri con il carcere, e degli educatori del penitenziario.

L'incontro "La parola all'Istituzione", metterà al centro la situazione attuale della Dozza, con i suoi problemi strutturali e gestionali e gli sforzi per la "rieducazione del condannato" che la Costituzione individua come obiettivo della pena detentiva.

Gli stessi temi saranno affrontati, da un'altra angolazione, nell'ultimo incontro del ciclo, "La parola alle associazioni", in programma giovedì 20 novembre. Al confronto sul mondo associativo che oggi sorregge molte attività culturali e ricreative all'interno del carcere di Bologna sono state invitate, tra le altre, AVOC – Associazione Volontari Carcere, "Ausilio Cultura" che da anni consente ai detenuti di leggere libri presi in prestito dal sistema bibliotecario bolognese, la rivista Ne vale la pena realizzata dal luglio 2012 da una redazione di detenuti della Dozza in collaborazione con www.bandieragialla.it, il Centro Poggeschi che cura diversi progetti all'interno e all'esterno del carcere e "Noi siamo Chiesa".