lunedì 9 giugno 2014

I ciclisti Over 70 soddisfatti della loro attività.



Di Giancarlo Maini

Dopo il ‘giro delle scuole medie’ di Casalecchio e Ceretolo, il programma dell’associazione ciclisti amatoriali ‘Over 70’ per il mese di maggio ha messo a segno un trittico niente male.
Mercoledì 13 – Al Santuario di SanLuca per ricordare, nel 1° anniversario della scomparsa,Mauro Talini, il ragazzo diabetico ucciso in Messico da un camion pirata
Martedì 20 -  In Toscana a  Ponte a Ema per commemorare il grande campione Gino Bartali nell’anno del centenario della nascita
Venerdì 30 – A Castiglione dei Pepoli per inaugurare con le autorità locali un nuovo importante parco
Missione compiuta ! E devo aggiungere nel migliore dei modi.

A San Luca ci siamo arrivati, come ogni anno, via Casaglia con partenza da Piazza Maggiore. A me, credente, piace attribuire alla benevolenza del Buon Dio due particolari circostanze. La prima che, quel giorno, pioveva ovunque ma non in Piazza Maggiore, non lungo il percorso, non a San Luca. La seconda che, per una straordinaria casualità, era di passaggio alla Basilica il nunzio apostolico romano Pier Giacomo De Nicolò. Saputo della particolare ricorrenza,ha voluto concelebrare la Santa Messa con Mons. Testi, rettore della Basilica e don Giuseppe Gheduzzi, parroco di Vado e ciclista del nostro gruppo. Hanno partecipato all’intera manifestazione Amelia Frascaroli, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bologna , Franco Magli, presidente UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) sezione ciclismo, Marta Graziani, missionaria dell’Associazione Internazionale Padre Kolbe, che ha letto una bellissima preghiera dedicata a Mauro scritta da lei stessa, Claudio Pesci, presidente dell’Associazione Fausto e Serse Coppi di Castellania. Al termine del rito, un gradito ristoro offerto dal Centro Sociale di Borgonuovo, ha concluso la giornata.
Il cimitero
A Ponte a Ema, 52 nostri ciclisti regolarmente in divisa, hanno partecipato alla manifestazione, svoltasi con la precisione di un orologio svizzero. Partenza in pullman da Casalecchio per la Toscana, gita in bici a Greve in Chianti, attraverso una delle zone più belle d’Italia, con i suoi vigneti e una natura unica nel suo genere, visita obbligata alla magnifica piazza del paese, un vero gioiello medievale. Pranzo, con i fiocchi, all’interno del Museo del Ciclismo intitolato a Gino Bartali, in mezzo ai cimeli e alle bici storiche e visita al museo stesso, curato con infinito amore e sacrifici economici personali  dal direttore Andrea Bresci e dagli amici di Gino. Abbiamo incontrato anche il buon Luigi Bartali, secondogenito del campione. Nel pomeriggio si è reso omaggio alla tomba , nel vicino cimitero dove, a nome di tutto il gruppo, ho deposto una corona offerta dal Comune di Sasso Marconi, ho consegnato una foto ricordo e una nostra maglia a Bresci e ho letto la preghiera del ciclista rivolta alla Madonna del Ghisallo protettrice dei ciclisti. 


Claudio Pesci, direttore della Fondazione Fausto Coppi, ha voluto testimoniare con la sua presenza quella che è una verità assoluta: Fausto e Gino sono stati correttamente rivali nello sport ma grandi amici nella vita. Don Giuseppe, il nostro parroco volante, ha concluso con una toccante preghiera la cerimonia.
A Castiglione dei Pepoli, malgrado le previsioni del tempo poco rassicuranti, ci siamo andati ancora in bici. Ancora una volta il Buon Dio ha penalizzato i metereologi regalandoci una bella giornata di sole. Ad accoglierci sul posto il neo eletto sindaco Maurizio Fabbri e i professori e ragazzi delle medie e delle superiori. Con loro ci siamo recati al vicino Parco Robinson per l’inaugurazione della sua parte più importante che ne ha triplicato le dimensioni. Alla cerimonia ha presenziato l’oncologa Daniela Fabbri della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che ha ricordato ai ragazzi l’importanza di sani stili di vita per mantenersi attivi e in salute a lungo. Noi, con la nostra sudata di cento e passa KM e la scritta sulle nostre maglie ‘Ragazzi non fumatevi la vita’, ne abbiamo esemplificato il concetto. A conclusione, tanto per cambiare, salsicce e costolette cucinate a puntino dagli Alpini di Lagaro.

2 commenti:

  1. Attenzione alle bici, a Borgo Panigale continuano i furti di bici di pregio nelle cantine, con dei tronchesi tagliano il bloccaggio del chiavistello, l'Italia grazie ai nostri governanti autonominati è diventata una ciofeca, entrano tutti gli scarti del mondo, ad un ritmo insostenibile, anzi, li andiamo anche a prendere, questi per peggiorare la situazione si sono persino inventati "Mare nostrum" ed hanno anche la sfrontatezza di difendere le loro scelte, pensare che l'Italia si possa risollevare con delle teste simili è utopia.

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  2. Poi vanno in cina "terribilimente" motivati.

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