domenica 8 giugno 2014

GENOVA URBAN LAB - MARTA VINCENZI 1-2



L’angolo di Marco Leoni


Dopo Renzo Piano e gli architetti Richard Rogers, Oriol Bohigas e Amanda Burden,
concludo la presentazione dell'Urban Lab proponendovi la sintesi conclusiva di Marta Vincenzi ex Sindaco di Genova.
Riprendo le sue parole che ritroverete nei due video allegati, per anticiparvi i  concetti fondamentali a cui l'Urban Lab si dovrà attenere.




                                   
 TRE ESIGENZE FONDAMENTALI:

1) Le trasformazioni urbane dovranno essere fortemente legate al concetto di
     equità sociale.
2) Sostenibilità ambientale in termini di energia, spazi, trasporti, costi da valutare
     nel momento in cui si realizzano le trasformazioni.
3) Molta attenzione alla QUALITA' degli spazi, alla loro BELLEZZA.

                                    TRE SCALE FONDAMENTALI:

1) Visione delle grandi scelte strategiche orientate al futuro.
2) Interventi di media scala sull'ordine dei 10 anni.
3) Micro interventi urbani immediatamente realizzabili nell'arco di mesi.
     Dalla qualità e quantità di questi micro progetti è possibile recuperare
     l'entusiasmo di una città, senza il quale non si va da nessuna parte, tantomeno 
     progettare il futuro.
Polifunzionalità dei luoghi e degli spazi, non fare quartieri ghetto, niente aree per ricchi e aree per poveri, riequilibrare e fare in modo che i legami sociali tengano. L'obiettivo della coesione sociale sia fortemente leggibile nelle scelte della trasformazione del territorio.
Ribadisce la necessità di porre un limite all'espansione della città, porre quindi confini precisi e limitare la sua crescita a costruire sul costruito, implodere liberando, costruire dove si toglie ma nello stesso tempo fare in modo che ci siano spazi aperti permettendo così alla città di poter respirare.
Di importanza fondamentale il disegno e l'organizzazione del trasporto pubblico urbano, elemento imprescindibile che dovrà caratterizzare il lavoro dei prossimi anni.
Questa è la logica su cui si dovrà muovere e misurare l'Urban Lab.

Video:                   Genova Urban Lab - Marta Vincenzi 1
                               Genova Urban Lab - Marta Vincenzi 2


2 commenti:

  1. Giù le mani dalle città, ogni volta che si è fatto qualcosa si sono sempre fatti solo disatri, grazie ma delle vostre cose belle ne facciamo volentieri a meno, per favore non toccate nulla.

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  2. Cosa vuole dire "giù le mani dalla città'? Sia gentile faccia qualche viaggio in giro per il mondo e vada a vedere le tante belle opere che si costruiscono, i centri urbani che si rinnovano.. Poi capirà la differenza con i disastri degli a anni '60 e '70. Se i nostri antenati fossero stati di vedute aperte come lei Firenze e Parigi non esisterebbero!

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