La presenza nella lista civica ‘Un’Altra
Sasso’ di un giovane candidato iscritto alla Associazione Nazionale Partigiani
(ANPI) ha incuriosito parecchie persone, in quanto la lista citata è da alcuni
accusata di avere posizioni vicine al centro-destra.
Ora , in un recentissimo comunicato , Lorenzo Atti
ha spiegato le ragioni delle sue scelte . Ne deriva un quadro completo della
sua posizione con spiegazione ragionate che mostrano come i giovani vogliano
ormai essere al di fuori da un vecchio assetto precostituito per giungere a una
nuova politica che sia finalmente di partecipazione e di servizio.
Riportiamo lo scritto.
Lorenzo Atti |
Mi chiamo Lorenzo Atti, ho 20 anni (classe '93) e studio Psicologia
all’Università di Bologna nella sede didattica di Cesena. Nel territorio
sassese circa cinque anni fa mi avvicinai alla politica locale in area PD e
rimasi piuttosto colpito della qualità di vita del nostro paese e delle sue
ricchezze sia in termini paesaggistici, che culturali.
Un tema a cui ho rivolto il mio interesse negli ultimi anni è stato
quello dell’antifascismo, aderendo ad iniziative ANPI di Sasso Marconi fino ad
entrare a far parte del direttivo. L’impatto più positivo me lo diede la
dedizione e il lavoro di squadra che si attivava in occasione di molte
iniziative, per le quali l’ANPI di Sasso Marconi si è sempre distinto rispetto
ad altre sezioni.
Per molti sassesi risulta strano che un antifascista doc si candidi
nella lista che sostiene un candidato sindaco proveniente dal centro-destra:
intendo pertanto dare spiegazioni riguardo la mia scelta.
Sono da sempre convinto che l’antifascismo debba essere un valore
nazionale, e che quella tendenza diffusa da parte delle sinistre di
appropriarsene e di farne appannaggio di pochi sia la vera fine di questo
insieme di valori fondamentali per la Repubblica. Ho ritrovato nella lista di
Eugenio un clima di lavoro ma soprattutto di confronto di idee che è, a mio
avviso, un nobile esempio per qualunque classe dirigente politica italiana di oggi:
la nostra lista civica non è un superamento di destra e sinistra, bensì del
dogmatismo partitico in quanto sistema che nega qualsiasi idea divergente a
quella approvata dalla linea di partito. Nessuno della nostra lista ha bisogno
di negare la propria storia politica, anzi, le diverse esperienze politiche
invece che metterci contro l’un l’altro permettono un confronto interessante e
produttivo di opinioni e punti di vista.
Inoltre la cosa che più mi ha appassionato è stata la dedizione del
candidato sindaco, Eugenio Salamone, nella vita politica sassese, un vero
esempio di interesse per la cosa pubblica che è secondo me ciò che più di
qualsiasi altra cosa manca oggi nel panorama politico italiano. Intendo
impegnarmi con la stessa passione che fino ad oggi Eugenio ha messo in tutto
ciò che ha fatto, e portare avanti i miei ideali e lavorare per il cambiamento,
non individualmente, ma assieme a un gruppo che mi ha dimostrato di avere le
carte in regola per poter amministrare questo paese.
MI SEMBRA CHE QUESTA CAMPAGNA SIA TROPPO PERSONALIZZATA, IL PUNTO DI FORZA DI UN'ALTRA SASSO E LA SQUADRA CHE E PIU FORTE DELLE ALTRE PERCHE E FORMATA DA RAGAZZI MOTIVATI E NON SOLO DA SALOMONI QUESTO PURTROPPO NON VIENE MESSO IN RISALTO, VORREI CHIEDERE A SALOMONI COME POSSIAMO CREDERE CHE POSSA ESSERE IL SINDACO DI TUTTI SE NON DIMOSTRA DI SAPERE DARE RILIEVO AL GRUPPO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaA me pare che l'unico che sta valorizzando i candidati della propria lista sia Salamone.
RispondiEliminaQuelli di Mazzetti e Veronesi neanche li ho mai visti ai banchetti.
MAI AMMETTERE L'ERRORE, NON C'E DUBBIO,
RispondiEliminaL'UNICO A VALORIZZARE I CANDIDATI SIA SALAMONE?
MA PER PIACERE
Usare l'Anpi in questo modo è scandaloso.
RispondiEliminai vertici dell'associazione partiamo di Sasso Marconi dovrebbero dire qualcosa. Prendere posizione.
Concordo con l'anonimo qui sopra. Nel pd se uno alza la testa rischia di finire con il collo tagliato e infatti li dentro parlano solo i capi e tutti gli altri devono tacere o rischiano di passare come eretici. Salamone sta valorizzando molto bene il suo gruppo e certamente si da un gran da fare, ma dubito che possa andare oltre il 20%. Peccato davvero perchè a Sasso ci vorrebbe proprio un po' di cambiamento.
RispondiEliminaPaolo
Atti sei in lista con chi pensa che il 25 aprile non sia una festa e sia da abolire... Se fossi stato in te ci avrei pensato un attimo ad accettare, poi se i valori sono vendibili fai pure, ma non tirare in mezzo l'ANPI in questa campagna strumentalizzata!!
RispondiEliminaCome ribadito nel mio articolo, il tutto dipende da quanto si é disposti a ragionare fuori dagli schemi.
EliminaEugenio e molti del nostro gruppo ci sono sempre sul territorio, disposti al dialogo e al confronto.
Lorenzo Atti
Ci vuole un bel coraggio a parlare di strumentalizzazione, quando in un certo PARTITO c’è gente che ha creato la sua carriera politica (e alcuni anche lavorativa) usando proprio la Resistenza. Sono 70 anni che i valori della Lotta Partigiana e della Resistenza sono monopolio di una parte politica, è ora di finirla. Questi sono valori che devono riguardare tutti perché è risaputo tra i Partigiani e tra tutti coloro che hanno lottato contro l’occupazione e le prevaricazioni tedesche c’erano persone di diverse estrazioni: c’erano anche liberali e preti, e quanti! Adesso, se un giovane, dopo aver studiato attentamente la storia, crede in questi valori e li vuole condividere e diffondere, si deve schierare per forza nel PARTITO ritenuto ‘giusto’ o deve far parte della lista di Mazzetti, altrimenti ‘strumentalizza’? Ma per piacere… come dice lei, anonimo qui sopra.
RispondiEliminaAtti, cresci che è meglio. Forse, ma forse, un giorno capirai il tuo errore
RispondiEliminaEcco partire la caccia all'uomo. Lorenzo Atti non si vuole uniformare a quello che gli dicono dal partito? E allora Lorenzo Atti sbaglia, commette un errore di cui poi dovrà pentirsi, deve crescere, strumentalizza, ecc. ecc. ecc.
RispondiEliminaQuesti a distruggere le persone sono dei maghi, quindi invito Lorenzo a non replicare più nulla.
All'anonimo del 18 maggio ore 20.35:
RispondiEliminacrescere comporta l'assunzione di responsabilità da parte degli individui per le proprie azioni e parole, che è, ad esempio, ciò che non fa chi sa far pervenire la propria opinione solo in forma anonima.
Lorenzo Atti
Caro Atti, prenditela coi tuoi amici che attaccano la Martini (candidata del centrosinistra) solo perchè sposata con un noto costruttore locale. [vedasi certi commenti che di politico non hanno nulla, ma sono solo beceri attacchi alla persona].
RispondiEliminaAbbi l'onestà intellettuale di riconoscere che dalla tua lista partono continui attacchi nei confronti del primo cittadino. E, sempre che riesci a capirlo, ammetti che Un'Altra Sasso e il suo candidato sindaco se ne fregano della Resistenza. Se ti fregi d'essere un membro dell'ANPI dovresti avere un briciolo d'onestà intellettuale e contrastare quanto detto e fatto in questi anni da Salamone e dai suoi in merito la mancanza di salvaguardia della nostra memoria storica.
Gentile Anonimo,
EliminaFossi in lei non solo andrei ad informarmi meglio dell'opposizione costruttiva fatta da Salamone e dal gruppo misto in questi anni, ma anche di cosa significa memoria storica.
Prima di tutto perché i partigiani nella lotta di liberazione ci hanno messo la faccia, e rimesso la vita.
Qui vedo con dispiacere ci si nasconde dietro all'anonimato.
Lorenzo Atti é piuttosto reperibile in paese, soprattutto se chiede a qualunque membro del direttivo ANPI.
In fede,
Lorenzo Atti
Censurate, ostacolate e vietate alla gente di far valere il proprio pensiero. I veri fascisti siete proprio voi. Ve la prendete con un ragazzo che ha scelto una lista civica guidata dall'odiato Salamone? Ma come siete messi? Ve lo dico io: MALE MALE MALE.
RispondiEliminaA me sta storia dei 'ragazzi' ha un pò stufato. Sarà che ho 50 anni e non mi sento vecchio. Ma soprattutto penso che l'apertura mentale delle persone, così come le loro capacità, non si giudichi dall'età ma da altri aspetti. Quindi lasciate perdere con il rimarcare "Salamone e i suoi ragazzi". Di giovani ce ne sono in tutte le 3 liste. Di obsoleti, però, c'è solo FORTUZZI.
RispondiEliminaDi obsoleto c'è solo questa mentalità che fatica a cambiare e questa impossibilità nel riconoscere che anche la propria perfetta e inviolabile parte politica negli ultimi anni, specie a Sasso Marconi, ha mal governato e mal gestito le risorse di noi tutti.
RispondiEliminaChe lotte e discussioni inutili cerchiamo di costruire qualcosa di buono per il nostro paese,che sta andando allo scatafascio!!!!!Come e'facile puntare il dito verso gli altri. Ancora di più in anonimato!!!!Bravo Lorenzo vai avanti x la tua strada e fregatene ...
RispondiEliminaOplà!
RispondiEliminahttp://www.pdsasso.it/index.php?option=com_content&view=article&id=702%3Aunaltra-sasso-ora-siamo-civici-nascondiamo-il-passato&catid=36%3Acomunicati-stampa&Itemid=84
Davide
Sul sito di "un'altra Sasso" a firma di Eugenio Salamone:
RispondiElimina"Per quelli che non conoscessero il mio vissuto politico, ci tengo a precisare che ho militato per alcuni anni nelle fila dell'allora PDL, lasciando poi ogni tipo di impegno partitico, per concentrarmi esclusivamente su questo territorio. Non rinnego tutto ciò che ho fatto ed il percorso politico da cui provengo, semplicemente ritengo che sia venuto il momento di prendere in mano le sorti del nostro paese che nei suoi ultimi anni è stato governato molto male e in maniera assai poco trasparente. Credo che sia possibile creare un'alternativa di governo ad un sistema di potere che controlla questo territorio da oltre 65 anni attraverso un percorso che veda impegnati tutti quei soggetti, a titolo personale, che possano e desiderino mettere a disposizione la loro esperienza e la loro conoscenza, nonché la loro passione, per il miglioramento dei servizi, della tutela del territorio, della sicurezza e della programmazione futura di Sasso Marconi."
Quindi bravo Eugenio e bravo Lorenzo, state dando una bella dimostrazione di quello che vuol dire fare politica con passione senza loschi interessi alle spalle.
Il Pd fa schifo.
Chi scrive "Il PD fa schifo" ha serissimi problemi di confronto democratico. Ed ha pure altri problemi che non è il caso, in questo contesto, di citare.
RispondiEliminaCordialmente.
Davide
Il pd di Sasso Marconi sta facendo proprio una figura del piffero.
RispondiEliminaSe le facessi l'elenco dei problemi che avete voi del Pd staremmo qui una settimana.
RispondiEliminaA una buona distanza dalla stesura di questo comunicato io rimango disponibile a qualsiasi discussione, dal vivo peró.
RispondiEliminaVisto che ancora non mi spiego se il contenuto sia stato malcompreso (o forse dia oggettivamente fastdio) a un partito che in modo totalitaristico si definisce unica scelta antifascista.
In fede,
Lorenzo Atti