Manes
Bernardini scrive:
I rom hanno scambiato gli ospedali bolognesi per campi nomadi. Servono
nuove regole e un ‘esercito’ di vigilantes. Si assiste a utilizzi impropri dei
bagni pubblici, con disservizi per gli utenti e il personale sanitario, rotture
e ostruzioni delle tubazioni per scarico di materiali vari, che comportano
interventi di auto-spurgo, con costi a carico dei cittadini.
In un’interrogazione all’assessore regionale Lusenti, Bernardini informo di
‘ un costante degrado, perpetrato da nomadi, a danno di utenti, servizi
igienici utilizzati come fossero vespasiani da campo e lasciati in condizioni
igieniche disastrose, con grave rischio per i pazienti, anche sotto il profilo
sanitario. Si verificano inoltre furti in corsia e altri atti odiosi ai danni
delle persone malate. Una situazione che da anni attende di essere sanata. E’
necessaria un’azione immediata, visto che fino ad oggi Regione e Ausl non hanno
fatto niente. Propongo nuove convenzioni con la vigilanza privata, impiego
della municipale e presidi costanti nei reparti.
Bologna e provincia sono lacerate da orde di sbandati a cui viene
consentito di violare anche i luoghi del silenzio, della cura, della
sofferenza. Così viene leso il diritto alle cure. Sono pronto a nuovi blitz in
ospedale e a presentare esposti se le autorità sanitarie non provvederanno
immediatamente a risolvere questo scandalo.
Bernardini, non ti fuma più nessuno.
RispondiEliminaPensi che le forze dell'ordine e non solo quelle non sappiano ciò che denunci?
Se non intervengono è perchè non vogliono o non possono, o no?
Vai a fare rumore, e non solo quello, nelle sedi ove abitualmenti bivacchi visto lo scarso valore aggiunto che dai alla soluzione del problema che denunci in sede locale.
grazie e lavora dove devi