L'Appennino offre 'funghi giganti'.

Adriano, Giulia e la vescia

Una ‘vescia gigante’ del peso di 1800 grammi è la ‘bellissima trovata’ di Adriano Balloi di Sasso Marconi.

Il fortunato fungaiolo, originario di Gabbiano, conosce molto bene i boschi della cintura dell’Appennino e ne è un assiduo frequentatore, ma mai si era imbattuto in un esemplare tanto corposo e per di più così ‘fresco’ e pieno.

“ Non credevo ai miei occhi,” racconta. “a prima vista non potevo che trovarmi di fronte a un pallone da gioco. Solo quando ho verificato con il tatto mi sono tolto il dubbio. Credo che sia un vero primato e ciò mi fa molto felice”. Alla domanda poi di come lo cucinerà ha risposto fra il serio e il faceto : “ Lo farò a fette e lo cuocerò impanato. Sembreranno bistecche o addirittura fiorentine se avessero l’osso. E ce ne è per tutta la famiglia”.

A festeggiare con lui, la figlia Giulia intenzionata ora a seguire il padre quando uscirà per funghi. Che Adriano sia un ‘buon maestro’ lo ha dimostrato con i fatti.