Un promotore commerciale ha trovato un sistema
semplice e sbrigativo per aumentare il ‘portafoglio’
di clienti: faceva diventare ‘nuovi
clienti’ a insaputa degli interessati
coloro che visitava per illustrare la sua offerta. Non tutti però sono stati al gioco. Uno degli ‘ignari nuovi
clienti’, un 57enne di Vergato, ci ha messo
di mezzo i Carabinieri e così invece della
‘ percentuale premio ’ il solerte venditore ha rimediato una denuncia per truffa. A finire
indagato è stato un 26enne in quanto, nel cercare di promuovere i servizi di
una società fornitrice di energia elettrica, aveva aperto un nuovo contratto al
vergatese senza aver ricevuto la sua autorizzazione.
La vittima è venuta a conoscenza dell’imbroglio
leggendo una lettera nella quale la società informava il ‘nuovo cliente’
dell’avvenuto contratto, attivando così un meccanismo con conseguente
fatturazione. Nel corso delle indagini è emerso che il promotore, incensurato,
aveva avviato la pratica falsificando la firma del cliente. Poi l’aveva inviata
alla sua società.
Il comando dell’Arma informa che, qualora altri ‘clienti ignari di esserlo
diventati’ dovessero ricevere analoghe conversioni dei contratti di fornitura
di energia elettrica sono invitati a rivolgersi ai Carabinieri del luogo.
Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna
Niente di nuovo sotto il sole: basterebbe eliminare la possibilità di vendere porta a porta e togliamo dalla b.lle un bel po' di scocciatori, che fungono anche da alibi per truffatori di ogni tipo.
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