Remo
Quadalti, del Circolo Pd Borgonuovo-Pontecchio Marconi, ha inviato il volantino sull'Alfa Wasserman con l’intento di sollecitare una discussione
sull’importante tematica.
In sostituzione
della struttura industriale, ormai più
che fatiscente, il PSC (ex piano regolatore) di Sasso Marconi prevede un intervento edificatorio finalizzato a dare
sede ad attività culturali e residenziali. La scelta, indicata dagli
amministratori come una importante operazione di riqualificazione di un’area degradata e
dequalificante per Borgonuovo , è stata invece definita ‘ bomba di cemento ’ dai
consiglieri del ‘Gruppo misto’ di Sasso
Marconi, che hanno preannunciato una raccolta di firme per chiedere agli
amministratori di maggioranza un ripensamento.
Remo
Quadalti, con la comunicazione che riportiamo, si rivolge ai concittadini chiedendo loro: “Ma a voi … Piace così?” riportando l’immagine dello scheletro
industriale.
Una
partecipazione e una risposta la merita, anche per l’importanza che l’ipotesi
di riutilizzo dell’Alfa Wasserman ha per il futuro disegno urbanistico di
Borgonuovo.
Ebbene sì, a me piace così, è molto più bella delle sculture di Giò Pomodoro a Bologna.Mi piacciono molto meno le mani ungulate degli immobiliaristi e dei boss della grande distribuzione.
RispondiEliminaNon sono del pdl e della politica (guasta) e dei suoi giochini mi interessa poco, ma anche a me piace così. Nel nostro territorio ci sono un mucchio di case sfitte e scheletri di palazzine che aspettano i compratori per procedere con i lavori. Siamo saturi di cemento e di strade piene dei veicoli degli abitanti dei recenti insediamenti, vogliamo aggiungerne ancora?
RispondiEliminaRemo Quadalti? PD è ormai un partito ad personam.
RispondiEliminaAL PD PIACE COSTRUIRE OSPEDALI (VERGATO E PORRETTA). ADESSO CHE GLI STESSI SONO ESAUTORATI COSTRUITELO LI' A SASSO.
RispondiEliminaNon un metro quadrato di cemento in più su terreno verde!
RispondiEliminaSe quella robazza (che del resto i vs. predecessori del Partito eDilizio hanno giulivamente consentito che distruggesse un campo in una delle poche zone fertili della valle del reno) non piace, rinaturalizzare l'area: un bel parco/bosco e il bilancio ecologico inizierà ad essere meno pessimo.
Piuttosto di fare un ulteriore disastro, conservare l'esistente.
Ma questa semplice regola di buon senso in voi apologeti fanatici del fare disastri non entrerà mai nella zucca.
Basta cemento! Avete rotto le scatole!
RispondiEliminaC'e' bisogno di parchi... cultura si ma del verde !
RispondiEliminaOgni delegazione estera che viene nella mia azienda tutte le volte che passiamo davanti all obbrobrio fanno i sorrisetti e le battutine. É ora di farci qualcosa di cui non doversi vergognare. Abbiamo già deciso di incominciare con il progetto, SEGRETISSIMO.
RispondiElimina...vengono dall'estero via statale e concludono il viaggio alla grande passando per l'imbuto di Casalecchio?
RispondiEliminaAnonimo polemico delle 11.15: vengono come fa comodo a noi passando da dove vogliamo noi...o tu e i tuoi compagnazzi vorreste pilotare tutti...dicci suvvia dicci...
RispondiEliminaGuarda che l'intervento era sarcastico nei confronti della situazione attuale della viabilità della zona, se non s'era capito.
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