Riceviamo e pubblichiamo:
Alessandro Labate e la bici vinta. |
Si è
conclusa ieri a Casalecchio, alla presenza del sindaco Simone Gamberini, la
sesta edizione di Che facciamo?....Cooperiamo?, il progetto ideato da Emil
Banca per promuovere l'educazione cooperativa all’interno del mondo della
scuola. L'obiettivo del progetto è di appassionare i giovani ai valori ed alle
modalità di lavoro peculiari della cooperazione attraverso la costituzione
di un prototipo di impresa cooperativa in classe: l'Associazione Cooperativa
Scolastica (ACS).
L'esperienza
dell'ACS permette ai ragazzi di simulare concretamente nell'arco di un anno
scolastico l'intero percorso di una cooperativa dall'apertura, all'organizzazione
dell'attività e alla chiusura: scelgono nome e logo dell'ACS, definiscono
l'oggetto dell'impresa e gli obiettivi, scrivono lo statuto, eleggono le
diverse cariche, costituiscono i diversi organi, distribuiscono i ruoli. Il
tutto attenendosi ai principi che caratterizzano il mondo cooperativo:
democrazia, partecipazione, rispetto della persona, solidarietà.
I ragazzi presentano i progetti. |
Alla casa
della Conoscenza di Casalecchio, le classi coinvolte delle scuole medie Marconi
di Casalecchio, delle Zanotti di Bologna (assenti quelle delle medie
dell’Itc di Monzuno-Vado che non hanno potuto partecipare), hanno presentato il
lavoro portato avanti in modo autonomo dalle rispettive Associazioni
Cooperative Scolastiche, con la sola supervisione gli insegnanti, grazie al
supporto formativo iniziale di un educatore che ha spiegato ai cooperatori del
futuro lo stile di lavoro e gli strumenti peculiari dell'impresa cooperativa.
Il sindaco Gamberini parla agli studenti |
I
rappresentanti delle ACS hanno quindi raccontato agli studenti ed ai professori
delle altre scuole coinvolte e a gli ospiti "istituzionali" presenti
la propria cooperativa e le attività realizzate nel corso dell'anno scolastico
con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza a favore di
progetti di utilità sociale.
Tutti
diversi, ma tutti finalizzati alla solidarietà e all’educazione, i progetti
presentati, da quello sulla storia della Resistenza messo in piedi assieme
all’Anpi, presente con rappresentanti all'evento, fino alle raccolte fondi in
favore di associazioni non governative, come la bolognese GVC.
All’interno
dell'evento, si è tenuta anche la premiazione del concorso indirizzato agli
studenti delle tre scuole, sempre organizzato da Emil Banca, in occasione della
giornata del Risparmio 2012. L’elaborato più interessante è stato quello di
Alessandro Labate, alunno della II D delle scuole Marconi, che si è aggiudicato
in premio una bella bicicletta rossa.
mi dispiace non aver potuto ascoltare il discorso del sindaco Gamberini, forse avrei capito cosa centrano i partigiani con la cooperazione dei giovani. Da perfetto democratico penso avrà citato anche la storia delle Foibe i cui rappresentanti non erano presenti per ovvi e profondi motivi.
RispondiEliminaUsare i giovanissimi per propaganda partitica da una posizione istituzionale e' un abuso e ha proprio stufato!!
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