Eclatante iniziativa di Lega nord di Bologna che ha annunciato, con un comunicato, di voler attuare domani mattina 13 febbraio, un presidio davanti all’Ospedale Maggiore di Bologna per contrastare il bivacco dei nomadi.
Nel comunicato
intitolato ‘Il Maggiore non è il cesso degli zingari’, si legge:
“La
Lega Nord scende in campo contro le ‘orde di nomadi molesti che da mesi
bivaccano davanti all’ospedale, tra sporcizia e degrado, infastidendo pazienti
e visitatori e facendo irrispettoso chiasso’. Alle 6,30 di domani, mercoledì
13 febbraio, il capogruppo del Carroccio in Comune Manes Bernardini,
con numerosi militanti, sarà sul posto, per una ‘passeggiata della sicurezza’
in zona”.
Spiega Bernardini. “Contro il degrado e certi comportamenti
inaccettabili servono il ‘pugno di ferro’ e la politica della ‘tolleranza
zero’. Per questo saremo in strada, all’alba, per far sentire la nostra
presenza e presidiare il territorio, che è dei bolognesi, segnalando alle forze
dell’ordine tutto ciò che non va. Pensiamo che i bolognesi debbano
riappropriarsi della propria città, sempre più colonizzata da ospiti
indesiderati e irrispettosi, pronti a pretendere e mai a dare. Chiediamo al
Comune maggiore fermezza, di disporre pressanti controlli, di presidiare
l’area, di non abbandonare i nostri malati e i loro familiari. E sproniamo
l’Ausl a battere un colpo e a far sentire la sua voce, predisponendo tutti i
mezzi in suo possesso per sanare la situazione”.
Condivido a pieno la necessità di essere intransigenti e difesi da chiunque generi degrado, disordine, malcostume o anche solo fastidio inteso come comportamento non comune alla maggioranza della gente.
RispondiEliminaQuesta vostra iniziativa, che ovviamente non deve essere attuata solo come momento elettorale, dovrebbe essere adottata da tutti noi quando siamo testimoni di comportamenti "anomali", purtroppo succede anche che un barbone muore o sta morendo dal freddo e noi passiamo oltre indifferenti.
Proporrei quindi di associare a queste lodevoli iniziative anche un programma di acculturamento dei giovani da erogare già in ambito scolastico dove, andate a guardare e capirete, nasce l'indifferenza, il disinteresse dei beni comuni, in ultima analisi il degrado della società tutto compreso.
alan delon
Un buon inizio di giornata per i cittadini che avevano prenotato esami alla Casa della Salute di Sasso Marconi. Per cause sconosciute l'impianto elettrico e il riscaldamento non funzionano, lasciando gli utenti al freddo, alla luce dell'impianto di emergenza e soprattutto senza riuscire ad erogare i servizi. Ad un mese dell'inaugurazione non è male...
RispondiEliminaIl problema c'è sempre stato, non mi meraviglia che la Lega Nord lo facciano sotto le elezioni....che sia propaganda politica?....
RispondiEliminaMomento elettorale. . . .brevissimo. Non vi crediamo più.
RispondiEliminacome al solito c'è chi vuol guardare al dito e non alla luna...Non ha importanza il momento, ma è importante che gli ospedali divengano luoghi sicuri e ben venga chi si interessa di questo problema. Troppe volte mi son sentita a disagio recandomi al Maggiore, fin dal parcheggio si viene molestati e questo non è giusto!!!!!
RispondiEliminaAnche se fosse propaganda meglio questa che quella di tronfi politici che promettono, promettono, promettono e poi non fanno nulla se non ingrassare sempre di più
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