Di ANDREA DEFRANCESCHI, capo del gruppo consiliare
in Regione del Movimento 5 Stelle, che scrive:
La vera integrazione fra trasporto ferroviario e
bicicletta si ha nel momento in cui le bici si possono facilmente mettere sul
treno, per arrivare e ripartire in un attimo, per questo i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno depositato una nuova
risoluzione perché le carrozze adibite al trasporto biciclette siano obbligatorie in ogni convoglio gestito da Tper e in
ogni treno Trenitalia, grazie alle modifiche sul contratto di servizio, che è
in fase di discussione.
Crediamo infatti che gli stalli per le biciclette
sparsi per la città non siano la soluzione ideale per i pendolari, mentre può
essere valida per i turisti.
Un pendolare infatti non può permettersi di recarsi a piedi allo stallo, poi pedalare sino alla stazione, riparcheggiare la bici, trovarne un’altra una volta sceso dal treno e di nuovo pedalare fino al parcheggio più vicino al lavoro. E’ più comodo e pratico che si porti in treno la propria bicicletta, come fanno ad Amsterdam, in Olanda, e a Copenhagen, in Danimarca.
Un pendolare infatti non può permettersi di recarsi a piedi allo stallo, poi pedalare sino alla stazione, riparcheggiare la bici, trovarne un’altra una volta sceso dal treno e di nuovo pedalare fino al parcheggio più vicino al lavoro. E’ più comodo e pratico che si porti in treno la propria bicicletta, come fanno ad Amsterdam, in Olanda, e a Copenhagen, in Danimarca.
Non ci sono difficoltà al riguardo. La tendenza a
lasciare a casa l’auto e ad usare la bici è già in atto, dobbiamo favorirla
perché è salutare per tutti.
Visto che l’Aula aveva approvato una nostra risoluzione
per dotare di servizio bici i treni su alcune tratte, crediamo che sia giunto
il momento per rendere questa soluzione universale. Ci auguriamo di trovare la
massima convergenza su questa risoluzione per dotare tutti i treni circolanti
di un adeguato servizio di trasporto biciclette.
Ottima iniziativa!
RispondiEliminaOra vediamo chi ci stà e che fa solo chiacchiere.
Visto che questo Consiglio Regionale ha una netta maggioranza di centrosinistra, una bocciatura o una non applicazione di questa importante scelta avrebbe un padre ed una madre certi.
Ottima idea! Anche se meno utile in montagna
RispondiEliminaNon so di quando sia la risoluzione in questione, mi pare comunque in perfetta linea con l'interrogazione presentata dai consiglieri PD Casadei, Paruolo e Zoffolo.
RispondiEliminahttp://aldemetra.regione.emilia-romagna.it/oggetti/doc/IX/OG2013005287.pdf
Spero che per una volta ci possa essere convergenza su un obiettivo comune aldilà delle appartenenze politiche.