‘Fidarsi è
bene, ma non fidarsi è meglio’, è il vecchio e saggio adagio il cui ‘buon consiglio ’ trova sempre più
conferma. L’ultimo caso, con conseguenze piuttosto pesanti, si è avuto l’altra
notte, quando una donna ha accolto l’invito di uno sconosciuto ad ospitarla per la notte. Una volta giunti
nella abitazione però l’uomo l’ha brutalmente
violentata.
La vicenda ha avuto inizio ieri pomeriggio,
quando una signora di Genova, che si trovava a Borgo Panigale stava cercando
una sistemazione per la notte e chiedeva informazioni all’interno di un bar. Le
si è avvicinato un uomo che si proposto di
ospitarla, dietro compenso, presso la propria abitazione. La donna ha accettato
l’offerta e ha seguito il ‘buon samaritano’ nel campo privato dove sorge un insediamento
abusivo occupato da rumeni. Il ‘gentiluomo’ le ha offerto di trascorrere la
notte in una tenda. Considerato l’orario e le avverse condizioni meteorologiche
per l’abbondante nevicata in corso e visto che non aveva altro luogo dove
alloggiare, la donna ha accettato a condizione che la tenda fosse a sua
esclusiva disposizione e che fosse lasciata sola. L’uomo è uscito, ma pochi minuti dopo è rientrato
nella tenda con la pretesa di consumare un rapporto sessuale. Nonostante il deciso
diniego, la paura della donna di essere
violentata prendeva sempre più ragione e si è messa a urlare, ma ormai era
troppo tardi. Prima è stata stordita con una serie di pugni in faccia poi, una
volta resa incapace di resistere, ha subito una duplice violenza sessuale.
Infine è stata derubata di 200 euro in
contanti, un telefono cellulare e tre monili di bigiotteria. La signora,
infreddolita e sotto shock, è poi riuscita
a fuggire e a dirigersi verso la tangenziale, dove è stata soccorsa e accompagnata presso la caserma dei
Carabinieri da una automobilista di passaggio. La donna è stata infine portata
all’ospedale Maggiore , dove è stata medicata.
Diverse
pattuglie dell’Arma hanno intanto fatto irruzione all’interno del campo nomadi.
Il violentatore si trovava ancora nel luogo del delitto, serenamente
addormentato tra il sangue e gli indumenti intimi strappati alla donna. I
Carabinieri l’hanno svegliato, ammanettato e accompagnato in caserma dove è
stato trovato in possesso della refurtiva che aveva sottratto alla sua vittima.
Il rumeno, un 51enne pregiudicato, è stato arrestato per violenza sessuale e
rapina ed è stato associato
alla casa circondariale della Dozza.
La donna è
stata dimessa con una prognosi di dieci giorni per traumi vari in diverse parti
del corpo.
Comando Provinciale di Bologna della Legione
Carabinieri Emilia Romagna
LA NOTIZIA SECONDO ME NON E' DEL TUTTO ESATTA. . . . E' SI UNA SIGNORA, MA CHE LAVORA FACEVA? SONO I RISCHI DEL MESTIERE. . . .
RispondiEliminapregiudicato e tranquillamente in giro a fare danni, sicuramente non paga le tasse, non lavora ecc. ecc.
RispondiEliminaA parte la stupidità della donna, sta gente va rimandata al loro paese a calci
Che insinuazioni sono (secondo anonimo)?! Uno/a non può trovarsi nella necessità di trovare un posto, anche precario, per dormire, e si fida del "prossimo"?!
RispondiEliminaIo ho fatto l'autopp per molti anni, anche in Italia, mi sono sempre fidata della gente, a volte con risultati negativi (anche da parte di italiani!), ma molto più spesso invece ho trovato ospitalità e disponibilità. Non è stupidità se uno/a si fida dell'altro, può essere necessità, al limite ingenuità, può essere disperazione, s semplicemente fiducia nell'altro, cosa ne sapete voi per dare questi giustizi?
E' anche se fosse così, se la signora fosse prostituta, cosa cambierebbe? E' lecito violentare una donna solo perché fa questo lavoro?! Allora sono le donne che hanno la colpa se vengono violentate, perché portano la gonna, perchè si azzardano di uscire di sera? L'ho già sentito da qualche parte. Sarà meglio proteggersi invece da "signori" come voi (rigorosamente senza "le palle" per firmare la propria opinione...), e ovviamente anche dai criminali come questo qua, con uno spray al peperoncino, o un bel corso di autodifesa, non si sa mai...
ma possibile che tutta la feccia dell'europa venga da noi?
RispondiEliminadi delinquenti nostrani ne abbiamo anche troppi
Sì...i politici ed i banchieri....
EliminaUna bella lezione di civiltà quella di Maren.
RispondiEliminaNon servono molte altre parole.
Non cambiare mai.
E' certamente vero che abbiamo tanti delinquenti come scrive un coraggioso anonimo, ma è altresì vero che non ci mancano neppure gli imbecilli come si può rilevare dal livello di questo dibattito.
Dobbiamo delle scuse a chi abbiamo mancato di rispetto indipendentemente dal suo mestiere e dalla sua ingenuità.
RispondiEliminaPurtroppo siamo diventati "selvaggi ed incivili" a causa dei continui episodi di delinquenza che vedono protagonisti persone ancora più incivili di noi. Purtroppo ci ispira la rabbia che abbiamo accumulato nel tempo e che deriva principalmente dalla mancanza assoluta di azioni legislative ed interventi risoluti per estirpare all'origine le situazioni che portano ai fatti come quelli citati nei quotidiani articoli che compaiono anche sul blog.
Attenzione tirare troppo la corda poi si spezza e potrebbero nascere iniziative totalmente incivili come stiamo vedendo in Mali ed in Algeria in questi giorni.
Politici, amministratori comunali, è ora di agire, nella legalità, ma con ferrea determinazione pensando alla tutela dei comuni ed onesti cittadini.
Cercate di non perdere anche queste occasioni per guadagnarvi la stima (ed il voto) del popolo sovrano