Gian Paolo Frabboni (nella foto), guida del parco di Monte Sole, scrive alcune considerazioni che riportiamo integralmente:
"Il professor Monti non finisce mai di stupire.... anzi di irritare, come l'infelice battuta sul 'noiso lavoro fisso' dei giovani.
Quando gli fu assegnato l'incarico di formare il Governo, l'11 novembre 2011, si espresse subito per l'abolizione dei 'privilegi', equiparando giustamente i cittadini tutti allo stesso livello, poi ... i privilegi sono rimasti a chi già li godeva.
Nessuno conosce quali dei '22 privilegi' riconosciuti ai parlamentari sono tutt'ora in atto.
Oggi l'ecomista Monti si oppone alla abolizione del Regio Decreto fascista 28/10/1940 n° 1143 che riserva un particolare trattamento ai magistrati, liberi di sbagliare tranquillamente, senza pena patrimoniale alcuna. I medici, a cui è affidata la nostra vita e la nostra salute, invece, sono costantemente inseguiti da indagini e giuste condanne anche patrimoniali.
Solo una categoria, fra tutto il popolo italiano, gode invece di una speciale indennità risarcitoria statale in caso di errori.
Oggi il Parlamento ha deliberato .... diversamente.
Si è così aperta la strada per dare finalmente esecuzione al Referendumo del 1987 per l'abolizione degli articoli 55 - 56 - 74 del C. P. C. che favorivano, fra tutti i dipendenti dello Stato, solo i magistrati.
Il Popolo, chiamato alle urne, si era così espresso:
favorevoli all'abolizione: 80 %
contrari : 19 %
Ma qualcuno si è beffato del voto popolare e le cose sono rimaste immutate.
C'è solo da sperare che questa volta si dia davvero applicazione art. 28 della Costituzione.
Gian Paolo Frabboni
2 febbraio 2012."
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