Maria Angela Cerasi: artista che trasmette la speranza nella metamorfosi della natura.

Sulle pendici delle prime colline di Bologna, con la visione mozzafiato di tutta la città ai piedi e dell’intera pianura padana, l’inaugurazione del Golf Club Siepelunga, di sabato scorso, è stata l’occasione per ammirare la mostra delle opere dell’artista sassese Maria Angela Cerasi, ospite dell’avvenimento.

Le opere sono il frutto dell’attuale percorso artistico della Cerasi, che ha intrapreso la via della ‘pittura-scultura’ con creazioni a tre dimensioni che ‘escono’ dalla tela e si proiettano verso lo spettatore quasi a coinvolgerlo nel messaggio di cui l’opera d’arte è portatrice.

E il messaggio che vuole trasmettere è positivo: ‘La terra e l’umanità sono in continua trasformazione e la metamorfosi può essere buona o cattiva. Il passato ci dà la certezza del buono, del conosciuto, mentre il futuro è un’incognita. Ma la trasformazione è comunque vita, mai morte: deve essere solo un cambiamento’. Così avviene che l’albero trasformi la sua chioma da verde a rossa, è una trasformazione ma è pur sempre vita.

Maria Angela Cerasi spiega poi la scelta di rappresentare le sue idee con una tecnica originale che si avvale di materiali naturali e di materiali artificiali come le plastiche e le resine e ha un effetto tridimensionale: “La materia è come la terra”, dice. “come le montagne, la natura, le forme di vita, l’aria, l’acqua, il vento, l’universo. Essi non hanno una superficie piana, sono un continuo movimento in divenire, sono l’azione, la costruzione, la distruzione, la ricostruzione del tutto in un perpetuo ed infinito modificarsi e inventarsi come l’eternità. Porta con sé un passato (ieri), ha un presente (oggi)… che diventa futuro (domani) trattenendo la storia, portando tracce di un divenire eterno come l’anima: è la vittoria sulla morte”

E aggiunge: “Le opere sono la mia ricerca della pietra filosofale della vita eterna: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si evolve e si trasforma. Se c’è amore”.

Suoi lavori sono presenti in collezioni private e pubbliche sia a Bologna sia in altre città italiane e all’estero. Nella chiesa parrocchiale di Tignano di Sasso Marconi è installata un’opera dedicata all’Eucaristia, premiata in occasione del Congresso Eucaristico di Bologna.

Ha collaborato con l’Università di Bologna, “Museo di mineralogia”, dove sono presenti alcune sue opere.