Il Circolo Setta Samoggia Reno di Legambiente interviene sulla chiusura del 'TIRO A VOLO DI VERGATO' e in una nota del presidente (nella foto) scrive:
L'impianto sportivo di Tiro al Piattello in località Serra dei Gatti di Vergato ha cessato le attività di Sparo, per il “sequestro preventivo” imposto dal GIP del Tribunale di Bologna, dopo l'indagine del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Vergato, perché nell'impianto sono stati trovati rifiuti speciali, pallini di piombo, frammenti e polvere di piattelli, cartucce, tutto sparso sul terreno, ed anche forni dove venivano bruciate le stesse cartucce composte di plastica, rame, ottone e piombo, invece di essere smaltite a norma di legge, ed anche alcune piazzole abusive.
Ci sembra una buona notizia, per la legalità e la salute degli abitanti di una zona di Vergato e per coloro che abitano a Stanco di Grizzana Morandi.
Il Circolo Legambiente Setta Samoggia Reno operante nella valle del Reno, da marzo di quest'anno ha chiesto al Comune di Vergato di adoperarsi per eliminare i disturbi e gli inquinamenti, acustici e del terreno, derivanti dall'attività sportiva dello stesso Tiro a Volo di Castelnuovo.
A tal proposito il Circolo non avendo ricevuto risposte, anzi sentendosi minimizzare dall'amministrazione comunale sia i presunti danni ambientali che quelli alle persone, ha successivamente interessato gli organi preposti alla tutela dell'ambiente e del territorio per gli accertamenti del caso.
Prendiamo quindi atto della professionalità e della solerzia dei due organi statali, Forestale e Tribunale, che hanno operato per le leggi e la loro applicazione.
Da ormai un decennio i cittadini di Vergato (zona Arcotronics e Coop) e gli abitanti di Stanco e altre località di Grizzana Morandi lamentano gravi disagi per il grande inquinamento acustico dell'impianto di tiro a piattello, concentrato nei mesi estivi quando di solito le finestre sono aperte e si cerca di godersi l'ambiente. Questo disagio è stato manifestato più volte con petizioni, incontri con l'Amministrazione Comunale, segnalazioni alla Polizia Municipale, alla Provincia, alla Regione e alla Prefettura. Da Giovedì 25 Agosto gli spari NON echeggeranno PIU' nella valle.
Inoltre abbiamo verificato, sentendo i nostri soci LEGAMBIENTE e numerosi abitanti, che il gestore non ha rispettato in questi anni le tabelle orarie, sforando quotidianamente gli orari autorizzati dall'Amministrazione Comunale e prescritti dalla licenza di pubblica sicurezza, così come accertato sabato 13 Agosto 2011 da una pattuglia di Vigili Urbani.
Ciò appare ancor più grave in quanto l'impianto summenzionato non è provvisto di barriere antirumore, così come stabilito da numerose norme e leggi regionali e nazionali.
L'impianto inoltre rappresenta un preoccupante problema di sicurezza pubblica, avendo potuto constatare che l'accesso non è debitamente interdetto e quindi rappresenta un pericolo durante le numerose attività di sparo per i visitatori e le proprietà limitrofe, per gli automobilisti e per gli automezzi che percorrono la sottostante Strada Statale Porrettana, oltre alla Strada Comunale che conduce anche all'impianto di Castelnuovo.
Legambiente non è contraria all'attività sportiva di tiro al piattello, in quanto è un'attività importante di preparazione olimpica, ma tale attività non può assolutamente nuocere alla salute degli abitanti delle zone interessate.
Legambiente pur apprezzando questa necessaria estrema misura, non cesserà di tener d'occhio questa situazione, informando tutti gli Organi di Controllo dello Stato, affinché ciascuno si assuma le proprie responsabilità e faccia quanto è in suo potere e soprattutto, dovere, nel pieno rispetto dell'ambiente e delle persone.
Vergato ha anche un altro impianto sportivo di tiro, il TIRO A SEGNO NAZIONALE in località Labante, di fianco al torrente Vergatello, e anche di questo ci stiamo occupando, che produce a nostro parere un forte inquinamento acustico, denunciato da decine di abitanti limitrofi di Vergato, mentre altri si lamentano ma timorosi mugugnano, non si vogliono esporre per timore di disturbare tutori locali.
Ma da nostra corrispondenza con l'Ispettorato Esercito che sovraintende tutti i Tiri a Volo Nazionali, due delle tre linee di tiro non sono ancora a norma.
Allora perché l'impianto opera in tutte le sue potenzialità, ospitando da Venerdì 26 a Domenica 28 Agosto una importante manifestazione NAZIONALE di Tiro a Segno??
Claudio Corticelli, presidente
Grizzana Morandi, 26 Agosto 2011
Un dubbio, non vorrei che queste aree facessero gola a qulcuno?
RispondiEliminaTiro a segno no
Tiro a volo no
Moto coss no
Il prossimo chi sarà?
Un dubbio l'avrei anche io, e se la gente si attenesse anche alle regole? Chissà........
RispondiEliminaD'accordo con il secondo anonimo.
RispondiEliminaQuindi senza DUBBIO le regole servono per NON essere rispettate(come facevamo da bambini).
E chissà perchè i nostri genitori, affinchè noi bimbi le rispettassimo, ci tenevano sempre sotto controllo e ci punivano se le infrangevamo.
Da adulti la nostra mamma sono le istituzioni che dovrebbero sempre controllare l'operato dei cittadini.
Soprattutto quelli che possono provocare danni potenzialmente pericolosi per l'ambiente e la salute umana.
Poi ci sono i danni da evasione fiscale i danni erariali bla bla bla....
domanda
RispondiEliminama non credete che in italia ci siano cose molto più gravi per cui lottare invece di perdere tempo per queste attività che magari portano turismo nei paesi?!
e chiedo ai signori delle regole, ma voi siete così sicuri di rispettare le regole?! facciamoci un esame di coscenza prima di parlare a sproposito
Il Tiro a Segno di Vergato è appena stato rifatto secondo le norme,Legambiente si compiace anche di questo?
RispondiEliminaMassimiliano Mercuri - Max10Auto
http://www.linformazione.com/2011/08/vergato-rifiuti-speciali-e-discarica-abusiva-sequestrato-limpianto-di-tiro-al-piattello/
RispondiEliminaGentile anonimo del 30 agosto ore 13,04.
RispondiEliminaIntanto Lei giudica altri di parlare a sproposito senza essere qualificato a farlo.
Su qualunque cosa vale la pena combattere.
Soprattutto su quelle cose che lasciano tracce indelebili e scarica sugli altri e sui prossimi solo situazioni insalubri.
Gestire un'impresa e attirando turisti e da questo trarne profitto per se' e per la comunità non significa che chiunque possa fare ciò che vuole a proprio vantaggio danneggiando l'ambiente.
Invece, Al Signor Massimiliano Mercuri, dico che il fatto poi che l'impianto sia a norma non vuol dire che poi non si debba bonificare e smaltire i rifiuti speciali in modo corretto.
<<...Il Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Vergato informa che l’intera area destinata al tiro al piattello in località Serra dei Gatti in comune di Vergato è stata posta sotto ‘sequestro preventivo ’ su indicazione del Gip del tribunale di Bologna poiché nel sito sono stati trovati rifiuti speciali, in particolare, pallini di piombo, frammenti di piattelli, borre in plastica e cartucce obsolete abbandonate.
E’ stato verificato anche lo smaltimento e la gestione illecita di altri rifiuti""">>
"Al Signor Massimiliano Mercuri, dico che il fatto poi che l'impianto sia a norma non vuol dire che poi non si debba bonificare e smaltire i rifiuti speciali in modo corretto."
RispondiEliminaD'accordissimo ma io sto parlando del Tiro a Segno visto che è citato anche "lui" nell'articolo non del Tiro a Volo..stiamo parlando della stessa cosa???
Massimiliano Mercuri
No, e mi scuso con Lei signor Massimiliano della gaffe.
RispondiEliminaPero' sempre in questo blog viene riportato quanto segue riguardo il tiro a segno:
<<Vergato ha anche un altro impianto sportivo di tiro, il TIRO A SEGNO NAZIONALE in località Labante, di fianco al torrente Vergatello, e anche di questo ci stiamo occupando, che produce a nostro parere un forte inquinamento acustico, denunciato da decine di abitanti limitrofi di Vergato, mentre altri si lamentano ma timorosi mugugnano, non si vogliono esporre per timore di disturbare tutori locali.
Ma da nostra corrispondenza con l'Ispettorato Esercito che sovraintende tutti i Tiri a Volo Nazionali, due delle tre linee di tiro non sono ancora a norma.
Allora perché l'impianto opera in tutte le sue potenzialità, ospitando da Venerdì 26 a Domenica 28 Agosto una importante manifestazione NAZIONALE di Tiro a Segno??
Claudio Corticelli, presidente
Grizzana Morandi, 26 Agosto 2011
Mi scuso ancora con Lei e mi permetta di esprimerLE i miei apprezzamenti (anche se fatti da una persona comune): finalemente ho trovato un interlocutore moderato e civile.
Grazie
coraggio stiamo andando nella direzione giusta,qui in Emilia Romagna serve un tesserino anche per raccogliere un pugno di more,siamo all'avanguardia, tra un pò se uno scorreggia verrà denunziato per immissione nell'atmosfera di gas contribuenti all'effetto serra..
RispondiEliminacmq avanti a tutta forza per il medioevo prossimo futuro...
moderatore dacci un esempio
di democrazia posta il mio msg
I Tsn sono quasi sempre impianti risalenti a periodi dai 100 ai 120 anni fa,costruiti fuori dai centri abitati che a causa di speculazioni e cementificazioni varie si sono espansi in direzioni non consone.Gli abitanti in zone limitrofe ai Tsn sapevano benissimo dell'esistenza dei suddetti nei pressi dei terreni edificabili(chi avrà dato i permessi poi)che si accingevano a comprare.Le leggi (ce n'è più di una che disciplina la materia)sono chiarissime:i Tsn hanno la priorità,qualunque livello di inquinamento acustico generino durante la loro attività,le autorità che bloccano le attività dei Tsn per inquinamento acustico commettono un abuso e sono passibili di incriminazioni varie.
RispondiEliminaSono già accadute cose del genere (Codogno,Faenza ed altri Tsn) e la magistratura ha SEMPRE dato ragione ai Tsn! E aggiungo che io ho comprato casa nei pressi di una linea ferroviaria,sapendolo non posso lamentarmi del rumore e pretendere la chiusura della linea od un risarcimento da Trenitalia!
Ci mancherebbe altro sig.Corticelli,il dubbio mi era venuto proprio perchè in merito all'inquinamento acustico il poligono di Vergato (che frequento da anni)ha ristrutturato (con i pannelli fonoassorbenti e altro che non essendo un tecnico non ho la competenza per elencare)proprio per mettersi in regola con le norme per l'inquinamento acustico e ha terminato i lavori giusto un paio di mesi fa.
RispondiEliminaCon molti cordiali saluti.
Massimiliano Mercuri
sul Resto del Carlino ho letto che le opere di ripulitura del terreno erano già in atto, per quale motivo non si è dato il tempo ai gestori di finire la bonifica? mi chiedo allora i veri motivi di questa lotta sono per l'inquinamento o c'è sotto altro???!!!
RispondiEliminaScusa pepito,il moderatore ti ha dato un esempio di democrazia e ti ha pubblicato,ora per favore dacci tu un esempio di cosa significa il tuo commento.Il Tiro al Piattello è vero che inquina e non è in regola e ora si metterà a posto quindi cosa c'entra quello che hai scritto tu?????
RispondiEliminaMassimiliano Mercuri
I Tiri a Volo e i Tiri a Segno Nazionali devono rispettare le norme, tutti d'accordo.
RispondiEliminaNon sono però d'accordo con chi costruisce abiatati nelle vicinanze di un TSN, quasi tutti presenti sul territorio dalla fine '800, e poi pretende di farli chiudere con la scusa del rumore.
Ma quando hai comprato casa lì non lo sapevi che c'era un TSN? Un po' come quelli che comprata casa a Lippo di Calderara volevano far chiudere l'aeroporto...
Certo con l'aeroporto è dura...più facile con un TSN.
Ci vedo molta malafede: per ottenere vantaggi esclusivi (minor disturbo e aumento valore abitazione) limito tranquillamente la libertà altrui... Complimenti! Ma prima o poi verranno a limitare anche la Vostra, di libertà...
Statemi bene.
Pepito ha detto che in Emilia Romagna serve un tesserino per raccogliere more, ma non è vero. Ugnuno può raccogliere un Kg di more al giorno senza alcun tesserino.
RispondiEliminaRiguardo al tiro a volo, dovrebbero essere usati solo pallini di ceramica per non accumulare quintaqli di piombo velenoso sul terreno.
Claudiuccio
claudiuccio potrebbe essere un'idea!!! magari!!! però allora mi viene da pensare che il tiro a volo è solo una conseguenza, la causa stà nelle case produttrici che fabbricano cartucce con il piombo, essendo il tiro a volo uno sport non può fare che del bene, quindi forse per risolvere il problema occorrerebbe andare alla fonte
RispondiEliminami chiedo chiudere tutti i campi di tiro ha senso? per i gestori secondo me è indifferente far sparare pallini di piombo o di qualsiasi altro materiale!!!!!!
http://www.mutinanet.com/albovergato/2011/docs/20110776PROT.PDF
RispondiEliminada scaricare entro il 18 settembre
Caro Legambiente sono capaci tutti di compiacersi per la chiusura di un micro "tiro a volo", gestito da un privato senza "le spalle coperte", sulla cima a un monte che non disturba nessuno; prova un poco compiacerti sul mega tiro a segno, nel bel mezzo del paese, quello si che disturba e che assieme a te farebbe compiacere parecchia gente... Facile compiacersi alle spalle dei piccoli...
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