sabato 15 gennaio 2011

La Sida di Amelia


David Kertzer ha presentato il suo libro ‘La sfida di Amelia’, edito da Rizzoli, nella cornice settecentesca del Borgo di Colle Ameno a Sasso Marconi. Il libro, che tratta di una storia realmente accaduta alla fine dell’ottocento, racconta di Amalia, una povera contadina di Orelia nei pressi di Vergato che, per arrotondare i magri introiti famigliari, accetta di prendere a balia un bambino abbandonato all’ospedale ‘Degli Esposti’. L’arrivo del nuovo neonato le porta anche la malattia della sifilide con conseguenze anche per il marito e la figlia della donna. Amelia, grazie anche all’appoggio di un avvocato che punta a farsi un po’ di visibilità assecondando la voglia di giustizia della donna, ricorre alla verifica legale, per il risarcimento del danno patito, al potente Corpo amministrativo centrale degli ospedali di Bologna. Lo scontro giudiziario richiederà cinque ordini di giudizio e porterà la causa fino al vaglio della Corte di Cassazione. Il libro affronta la piaga sociale degli abbandoni di quell’epoca, la voglia di rivalsa delle classi sociali più deboli, il fazioso controllo politico di una classe dirigente e l’affacciarsi sulla scena nazionale dei primi movimenti politici di massa. La storia è stata ricostruita sulla base di fonti d’archivio e scritta con i toni del romanzo. David Kertzer, rettore della Brown University di Providence (Rhode Island), nei primi anni settanta è venuto a Bologna quale studente, incuriosito dalla situazione bolognese ove governava una maggioranza comunista in un paese profondamente cattolico. Con l’autore del libro, alla presentazione hanno partecipato il giornalista Vanni Masala e i sindaci di Sasso Marconi e Vergato, Stefano Mazzetti e Sandra Focci.

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