Mezzogiorno 'agitato' nel centro di Monzuno.

La giornata fredda e nevosa non ha risparmiato ieri a monzunesi un mezzogiorno ‘di fuoco’. Proprio a quest’ora un confronto verbale è degenerato in battibecco e poi in aggressione. Protagonisti Fabio Vignoli, candidato sindaco alle ultime elezioni per la lista ‘Monzuno nel cuore’ e Renzo Romagnoli. In una nota inviata ai quotidiani si legge: “Domenica alle 12, a Monzuno, Fabio Vignoli, direttore del giornale ‘Il Cittadino’ e del blog ‘Chiacchiere da bar’, è stato aggredito verbalmente e fisicamente da uno dei principali sostenitori dell'attuale sindaco, Marco Mastacchi, nonchè marito della signora fondatrice della sezione Lega Nord di Monzuno. Vignoli, per difendere il figlio minorenne, ha dovuto reagire e difendersi. Come movimento chiediamo al Sindaco di prendere le distanze da questo personaggio e da tutti quei suoi ‘fedeli sostenitori’ che riservano a chi pensa e vede ‘le cose’ diversamente un simile trattamento. Riteniamo responsabile il sindaco quale referente del movimento che governa questa amministrazione”. Romagnoli, dopo aver precisato che la vicenda esula da ogni motivazione partitica o politica, precisa: “Non sono l’aggressore, ma l’aggredito e presenterò precisa denuncia all’autorità giudiziaria”. Il sindaco Marco Mastacchi commenta l’accaduto. “Le prime informazioni che ho mi assicurano che l’aggressore non è Romagnoli. Le denunce annunciate imporranno alle autorità preposte di fare luce. Rilevo comunque che il clima che si è creato non poteva che portare a un fatto di questo genere. E’necessario che ognuno faccia coscientemente un passo indietro”: Anche il consigliere regionale di Lega Nord Manes Bernardini interviene: “Condanno senza mezzi termini il grillino Vignoli”, precisa il consigliere. “Tuteleremo i nostri simpatizzanti e il buon nome di Lega Nord. Spero che arrivi una condanna dell’accaduto anche dai vertici del movimento Cinque Stelle”.