sabato 6 dicembre 2025

Dal 1° gennaio 2026 Sasso Marconi introduce la Tariffa Corrispettiva Puntuale

  • Due incontri pubblici l’11 e il 15 dicembre per illustrare il nuovo sistema


    Hera Informa:

    Sasso Marconi si prepara a superare la TARI e ad adottare, dal 1° gennaio 2026, la Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP), il sistema che calcola la bolletta in base alla quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente conferita. L’obiettivo è incentivare una raccolta differenziata sempre più accurata, in linea con le strategie del Piano regionale dei rifiuti.

    Nelle prossime settimane tutte le utenze domestiche e non domestiche riceveranno una comunicazione con le principali novità. Per garantire la massima informazione sono stati organizzati due incontri pubblici:

    • giovedì 11 dicembre, ore 19, alla Sala comunale “R. Giorgi” (via del Mercato 13), per le utenze non domestiche;
    • lunedì 15 dicembre, ore 20.30, al Teatro Comunale (piazza dei Martiri della Liberazione 5), per le utenze domestiche.

    Come funziona la TCP

    La nuova tariffa sarà fatturata direttamente da Hera.
    Per le utenze domestiche il calcolo si basa su superficie dell’immobile, numero di occupanti e quantità annua prestabilita di rifiuto indifferenziato. Per le attività economiche contano superficie, categoria merceologica e quantità annua di rifiuti conferibili.

    Chi supera la soglia prevista di conferimenti pagherà una quota variabile aggiuntiva, che sarà addebitata nella bolletta di conguaglio dell’anno successivo. Le tariffe e il regolamento TCP, definiti da Atersir entro il primo semestre 2026, saranno consultabili nell’area “Assistenza” del sito del Gruppo Hera.

    Le modalità di raccolta restano invariate: l’unico rifiuto che incide sulla tariffa è l’indifferenziato. Ogni esposizione del contenitore da parte dell’utente viene registrata. Per risparmiare, quindi, è consigliabile esporre il bidoncino solo quando è pieno.


    I conferimenti minimi annui

    Per le famiglie il numero minimo di conferimenti dipende dai componenti del nucleo, con sei fasce da 1 fino a 6 o più persone. Si va dalle 26 esposizioni annue con bidoncino da 30 litri per i nuclei monocomponente (circa una ogni 14 giorni) alle 52 esposizioni per le famiglie da 6 persone in su (una alla settimana). Una famiglia di quattro persone avrà un minimo di 47 conferimenti annui.

    Per le attività produttive il minimo è uniformato a 24 conferimenti annui, indipendentemente dal volume dei contenitori, mentre la tariffa terrà conto del volume totale assegnato.

    La prima bolletta, in arrivo in estate, indicherà i conferimenti effettuati da gennaio a giugno 2026. Da quel momento il dato sarà consultabile anche sull’app MyHera.


    Domande frequenti

    Tra i dubbi più ricorrenti c’è la gestione di pannolini e pannoloni, che vanno conferiti nell’indifferenziato: per i nuclei che ne fanno uso sono previsti conferimenti aggiuntivi gratuiti.

    Per le imprese, un vantaggio rilevante riguarda la detraibilità dell’IVA: la TCP, essendo corrispettivo per un servizio e non più tributo, sarà accompagnata da fattura con IVA al 10% detraibile.


    Dotazioni e ritiri

    Hera ha già distribuito le dotazioni per la raccolta; chi ne fosse sprovvisto deve ritirarle al più presto per evitare penali in bolletta. I punti di ritiro sono:

    • Sportello Clienti Hera di Casalecchio di Reno (via Marconi 132): lun–ven 8.00–12.30; mer anche 13.30–17.00
    • Ecosportello del Municipio di Sasso Marconi (Piazza Martiri della Liberazione 6): lun 15.00–19.00; mar e sab 8.30–12.30
    • Ecosportello Centro Sociale Borgonuovo (via Cartiera 8): giov 15.00–18.00

    Per verificare la correttezza delle proprie dotazioni è disponibile il numero verde 800 862 328.


    Contatti utili

    Hera mette a disposizione un servizio dedicato alla TCP:

    • Numero verde: 800 862 328 (lun–ven 8.00–22.00; sab 8.00–18.00)
    • Email: clienti.tcp@gruppohera.it
    • Fax: 0542 368165

5 commenti:

  1. L'educazione dei cittadini ad una corretta gestione dei rifiuti dovrebbe essere premiale e non punitiva. Hera guadagna molto rivendendo carta plastica e umido, mai pubblicati i ricavi.Una parte di questi potrebbe essere impiegata appunto come premi per avere risparmi in bolletta se collabori ad una buona gestione.

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  2. CE NE DA DIRE PER IL SOMARO E PER CHI LO GUIDA: Il sospetto mi è sorto, perché hanno fatto le entrate piccole nell'indifferenziata? cosa calcolano, quante volte si va a introdurre? o a peso? poi alcuni cassonetti si sono guastati per via dell'elettronica, hai me citiamo pure anche coloro che gettano i sacchetti a terra.

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  3. Viviamo in due ,spesa dal contadino e dai produttori usiamo i nostri contenitori, riusiamo e ricicliamo tutto. Arriveremo, a stento, a setto, otto sacchetti di indifferenziato all'anno.

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  4. Sarebbe interessante disporre dei dati di quanto costa questo tipo di raccolta.

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