“Nessuno Scarto”: verso la conclusione il progetto di formazione e inclusione della Cooperativa Abantu

Sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, con la collaborazione di CESVI

Si avvia alla conclusione “Nessuno Scarto: Formazione e Sviluppo Professionale”, il progetto promosso dalla Cooperativa sociale Abantu e sostenuto da Intesa Sanpaolo tramite il Programma Formula, in collaborazione con CESVI. L’iniziativa ha offerto percorsi formativi e opportunità di inserimento lavorativo a persone rifugiate e persone con disabilità dell’Appennino bolognese, con l’obiettivo di contrastarne l’esclusione sociale.

Il progetto è stato selezionato dalla Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, guidata da Stefano Barrese, e sostenuto tramite una campagna di crowdfunding sulla piattaforma For Funding. Tra settembre e dicembre 2024 sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alle donazioni di cittadini, imprese e al contributo diretto della banca, che ha destinato 2 euro per ogni acquisto online di prodotti selezionati.

Grazie ai fondi raccolti, Abantu ha potenziato la formazione continua per le artigiane e gli artigiani del laboratorio Cartiera, realtà specializzata in moda sostenibile che impiega persone svantaggiate. Il percorso formativo, durato un anno, è stato guidato da Francesco Banzola, mastro pellettiere e collaboratore del laboratorio fin dalla sua fondazione, affiancato da tecnici ed esperti nella prototipazione e nel miglioramento dei processi produttivi, con particolare attenzione all’ecodesign.

Il laboratorio è stato inoltre dotato di nuovi macchinari – due macchine da cucire, un pianale per la macchina da taglio e una termopressa – e sono stati realizzati momenti di formazione specifica sul loro utilizzo. Il progetto ha previsto anche un tirocinio formativo dedicato a un aspirante artigiano.

In totale, sono state coinvolte 13 persone, tra artigiane e artigiani rifugiati o con disabilità, tutte a rischio di esclusione sociale o di sfruttamento lavorativo.

Le tre realtà coinvolte sottolineano all’unisono il valore del progetto e il ruolo decisivo del Programma Formula nel sostenerne la crescita. «Abbiamo creato Cartiera perché crediamo che il lavoro regolare e qualificato sia fondamentale per rendere le persone in condizione di svantaggio protagoniste attive della vita sociale ed economica» afferma Andrea Marchesini Reggiani, presidente della Cooperativa Abantu. «Il sostegno del Programma Formula è stato decisivo per consolidare il progetto».

Un impegno riconosciuto anche da Intesa Sanpaolo, come evidenzia Massimiliano Simonelli, Direttore Commerciale Exclusive Emilia-Romagna e Marche: «Siamo orgogliosi di sostenere Abantu e il suo lavoro a favore delle persone più fragili. In Emilia-Romagna, attraverso Formula, abbiamo già finanziato nove iniziative per oltre 960 mila euro, promuovendo una crescita inclusiva delle comunità».

Un approccio che, per Roberto Vignola, Vice Direttore generale di CESVI, dimostra la forza della collaborazione tra mondi diversi: il Programma Formula, osserva, «mostra come la sinergia tra profit e non profit possa rispondere in modo efficace alle esigenze dei territori, con risultati significativi: oltre 180 progetti sostenuti dal 2021».

Lanciato nell’aprile 2021, Formula è il programma nazionale di Intesa Sanpaolo che sostiene progetti dedicati a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al lavoro, con il supporto tecnico di CESVI, che ne cura selezione e monitoraggio. Il contributo della banca è collegato anche agli acquisti online dei clienti, con donazione di 2 euro su determinati prodotti.