Un’intera domenica tra magia natalizia, tradizioni e spettacoli
Domani, domenica 30 novembre, Vado (frazione di Monzuno) si trasformerà in un vivace villaggio natalizio grazie all’iniziativa “Vado a Gardelelfa”, organizzata con il patrocinio dei Comuni di Marzabotto e Monzuno. Una giornata ricca di attività pensate per famiglie, bambini e appassionati dell’atmosfera delle feste, con appuntamenti diffusi tra piazza, oratorio e vie del paese.
Il programma prenderà il via dalle 12.00 in Piazza di Vado, da cui partirà il tour itinerante alla volta di Gardelelfa, un percorso dedicato ai più piccoli (con registrazione obbligatoria e accesso gratuito per i bambini accompagnati). I pulmini navetta condurranno i partecipanti a Gardeletta, dove sarà allestito un vero e proprio mondo natalizio: dal Villaggio di Rovainelli all’Ufficio Postale di Babbo Natale, dalla mostra dei presepi alla Casa dei Doni, dove sarà possibile scattare una foto ricordo. L’ultima corsa è prevista per le 16.
Parallelamente, all’Oratorio di Vado, sempre dalle 12, i bambini potranno partecipare a un laboratorio creativo natalizio, mentre la piazza ospiterà fino alle 19 stand gastronomici con tante proposte tipiche.
Alle 17.30 spazio allo spettacolo di burattini “La Notte di San Nicola”, realizzato dalla Compagnia Burattinificio di Mamimadrà e offerto da BCC Emilbanca, che accompagnerà grandi e piccoli in una narrazione fiabesca legata alle tradizioni del periodo.
La giornata culminerà alle 18.00 in via Val di Setta 54 con l’inaugurazione del rinnovato Teatro Venere di Vado-Monzuno. Per l’occasione andrà in scena lo spettacolo gratuito “Perfetto… la purga ha fatto effetto”, commedia brillante di Stefania Terenziani e Antonio Lovascio.
E’ meravigliosa …
RispondiEliminaBella iniziativa e bello tutto e ringrazio chi si è dato da fare per mantenere in vita questa bellissima iniziativa. Purtroppo si deve registrare che è cambiata la location, a causa dell'intervento scriteriato di una persona la quale per suo mero interesse personale ha fatto in modo di fare cessare le attività della storica associazione che lo organizzava in passato. L'autore è ben noto alla cittadinanza, ma alcune persone non si arrendono ai tentativi di prevaricazione e l'iniziativa dei bambini è stata realizzata ugualmente
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