Un momento
di profonda commozione e sincera solidarietà ha unito questa mattina le Forze
dell’Ordine bolognesi nel ricordo di Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide
Bernardello, i tre Carabinieri che hanno perso la vita nell’esplosione
avvenuta il 14 ottobre a Castel D’Azzano (Verona), durante un intervento
di servizio.
Presso la Piazzetta
dei Servi di Maria, adiacente alla Caserma “Luciano Manara”, sede
della Legione Carabinieri Emilia-Romagna e del Comando Provinciale
dei Carabinieri di Bologna, una rappresentanza di agenti della Polizia
di Stato e militari della Guardia di Finanza ha reso omaggio ai
colleghi dell’Arma, deponendo fiori e osservando un minuto di silenzio davanti
alla bandiera a mezz’asta.
L’incontro,
sobrio ma carico di significato, è stato accolto dai rispettivi Comandanti, Generale
di Brigata Enrico Scandone, Comandante della Legione Carabinieri
Emilia-Romagna, e Generale di Brigata Ettore Bramato, Comandante
Provinciale dei Carabinieri di Bologna.
Accanto a loro, una rappresentanza di militari dell’Arma – tra cui un’Aliquota
di Primo Intervento del Nucleo Radiomobile di Bologna – e numerosi cittadini
che si sono spontaneamente avvicinati per esprimere la propria vicinanza e
gratitudine.
Il gesto
simbolico della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza ha voluto
testimoniare la solidarietà e la profonda unione tra le Forze dell’Ordine,
che ogni giorno operano fianco a fianco per garantire la sicurezza dei
cittadini, spesso affrontando rischi e sacrifici estremi.
Nel silenzio
composto della piazzetta, le uniformi diverse si sono mescolate in un unico,
idealmente grande abbraccio all’Arma dei Carabinieri, in segno di rispetto verso
tre giovani servitori dello Stato che hanno perso la vita nell’adempimento
del proprio dovere.
“Il dolore
per la perdita di Marco, Valerio e Davide ci unisce profondamente – ha
commentato un rappresentante della Polizia di Stato –. Di fronte a tragedie
come questa non esistono distinzioni di corpo o di uniforme: siamo una sola
famiglia, legata dallo stesso giuramento di servizio e di dedizione al Paese.”
Parole di
cordoglio e vicinanza sono giunte anche dal Comando Provinciale dei Carabinieri
di Bologna, che ha espresso gratitudine per la partecipazione e la sensibilità
dimostrate:
“Questi
gesti di solidarietà ci ricordano che dietro ogni uniforme ci sono uomini e
donne che condividono valori comuni: il senso del dovere, il rispetto per la
vita, la volontà di servire lo Stato anche nei momenti più difficili.”
Il ricordo
di Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello rimane vivo non
solo nell’Arma, ma in tutto il mondo delle Forze di Polizia, come esempio di
coraggio, professionalità e dedizione silenziosa.
Commozione partecipata di CUORE, ma i POLITICI invece di proclami roboanti su chi ha avuto più voti alle regionali che si occupino più dei problemi sociali, abitativi, psicologici e solitudine drammatica nei problemi, LA SINISTRA DOVE è?
RispondiElimina...la politica per i cittadini esiste ancora?
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