sabato 2 agosto 2025

Cavalcavia Allende a Casalecchio di Reno: accordo tra Comune e Aspi per gestione e manutenzione



Il cavalcavia di via Salvador Allende sovrappassa l’autostrada A1 Milano-Napoli al km 198+650. La struttura è di competenza comunale, mentre la proprietà e la manutenzione sono suddivise tra l’Ente Territoriale (Comune) e Autostrade per l’Italia (Aspi) secondo quanto stabilito da una convenzione specifica.

La convenzione prevede:

Aspi mantiene la titolarità delle componenti strutturali dell’opera (impalcati, fondazioni, spalle, pile, ecc.) e delle barriere di sicurezza fino al punto di connessione funzionale con quelle della rete comunale. Al Comune spetta la titolarità delle componenti funzionali (pavimentazione, segnaletica, arredi, impianti), ad eccezione delle barriere di sicurezza.

Manutenzione
Il Comune è responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità locale che insiste sul cavalcavia, comprese rampe e piattaforma. Aspi, invece, cura la manutenzione delle strutture portanti e delle barriere, queste ultime anche in caso di incidente o degrado.

I giunti, pur essendo funzionali, saranno sostituiti da Aspi quando usurati o a fine vita utile, su segnalazione del Comune, che resta responsabile della manutenzione ordinaria.

Barriere di sicurezza
Il Comune ha l'obbligo di vigilanza continua sulle barriere presenti sulla propria viabilità e, in caso di inefficienze, deve attivare misure temporanee di sicurezza e informare Aspi per il ripristino definitivo. La manutenzione straordinaria delle barriere – in caso di adeguamenti normativi o mutamenti significativi del traffico – è a carico di Aspi, che coinvolgerà il Comune solo per gli aspetti legati alla cantierizzazione e alla viabilità locale.

Coordinamento e occupazione suolo
Per qualsiasi intervento sul cavalcavia che richieda interruzioni del traffico o occupazione della sede stradale, Aspi dovrà comunicare con almeno 15 giorni di anticipo, salvo urgenze. Il Comune, a sua volta, emetterà le ordinanze necessarie senza applicare canoni o oneri per l’occupazione temporanea, trattandosi di infrastruttura pubblica strategica.

Durata della convenzione
L’accordo resterà in vigore fino al 2038, in parallelo alla concessione autostradale in essere con il Ministero delle Infrastrutture. L’efficacia è subordinata all’approvazione ministeriale, che sarà notificata da Aspi al Comune.

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