sabato 29 aprile 2023

Il colonnello Santovito ringrazia i Carabinieri del comando provinciale per il lavoro svolto

 

Foto dei Carabinieri di  Bologna.

Questa mattina, sabato 29 aprile,  il Comandante Provinciale Carabinieri di Bologna, Colonnello Rodolfo Santovito ha incontrato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile che si sono distinti nelle ultime due settimane per gli interventi sul territorio. 

In particolare ha ringraziato il Vice Brigadiere Domenico Bello e l’Appuntato Scelto Q.S. Gianluca Carofalo, per aver soccorso un tassista bolognese che era stato aggredito verbalmente da un cliente in stato di agitazione che si era rifiutato di scendere. Nella circostanza, il tassista aveva inviato un allarme silenzioso alla propria centrale operativa, la quale, a sua volta, aveva allertato il 112 dei Carabinieri. All’arrivo del Nucleo Radiomobile, il cliente, invitato a scendere dal veicolo e a tranquillizzarsi, era stato trovato in possesso di una pericolosissima arma bianca, in particolare un machete di notevoli dimensioni.

 

Il Comandante Provinciale inoltre, ha ringraziato il Vice Brigadiere Mattia Ciaffoni e l’Appuntato Scelto Q.S. Luigi Chiodo per l’arresto di un 37enne italiano, senza fissa dimora, originario della provincia di Palermo, già noto alle forze dell’ordine, accusato di violenza sessuale nei confronti di una passeggera che si trovava a bordo dell’autobus Linea 11/C (v. comunicato stampa trasmesso il 18/04/2023-08:48). 

La testimonianza del Colonnello Santovito è un modo semplice, ma molto sentito, per esprimere la gratitudine, personale e di tutta la scala gerarchica, nei confronti di coloro che ogni giorno sono sulle strade e svolgono con professionalità, competenza e coraggio il loro lavoro. Ed è altresì un modo con il quale, alle porte della ricorrenza della Festa dei lavoratori, il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna intende ringraziare simbolicamente tutti i Carabinieri per il loro impegno e per il loro lavoro a tutela dei cittadini.

 

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

Nessun commento:

Posta un commento