martedì 28 settembre 2021

Ancora guasti sulla ferrovia Porrettana

Lo scambio di Riola ha fatto le bizze. Non si riesce a vedere la fine del tunnel

 


di Valerio Giusti

Comitato per la Ferrovia Porrettana

I pendolari della linea Porrettana hanno patito anche ieri gravi disservizi a causa del solito guasto alle infrastrutture di Riola. Ieri  colpevole fu il deviatoio/scambio:

Da Bologna:

17735 delle 07:04, ritardo di 49 minuti

17743 delle 09:04, ritardo di 35 minuti

Da Porretta:

17740 delle 07:18 ritardo di 58 minuti

17742 delle 07:50 soppresso

Soppressi anche i Marzabotto 17737 e 17748.

 

Quello di ieri è il terzo importante disservizio avvenuto in questo mese dopo le soppressioni di treni pendolari avvenute il 1 e il 7 settembre che, oltre che alla protesta e frustrazione dei pendolari, provocarono la reazione dell’assessore del Comune di Grizzana Morandi che scrisse una ferma lettera di protesta all’Assessore regionale.

Appare evidente che le varie riunioni, le promesse e assicurazioni ricevute nelle ultime riunioni non riescono a sortire gli effetti sperati dagli utenti. Di tanto in tanto un deviatoio o un passaggio a livello si guasta (spesso quello di Riola ma anche altri…).

Questi disservizi, anche se non inficiano particolarmente le percentuali di puntualità della linea che appaiono ottime se paragonate a quelle di altre linee, causano forti disagi ai pendolari coinvolti che hanno perso importanti ore di lavoro, hanno subito richiami o rimproveri dai datori di lavoro o hanno perso importanti coincidenze o appuntamenti.

Occorre un protocollo di verifica e controllo preventivo delle infrastrutture e un serio piano di manutenzione e sostituzione degli apparati più obsoleti se non vogliamo ogni mese tornare a vivere i soliti disservizi che feriscono tutti gli utenti e anche la collettività che non riesce a godere completamente degli ingenti impegni finanziari della regione.

Per quanto riguarda l’abbonamento gratuito per studenti under 19, nella giornata di ieri, domenica 26 settembre, abbiamo scritto una lettera alla regione con la richiesta di potenziare il servizio di assistenza e attivare qualche soluzione per permettere agli studenti di fruire della gratuità in attesa che gli uffici amministrativi smaltiscano tutte le richieste.

1 commento:

  1. "Appare evidente che le varie riunioni, le promesse e assicurazioni ricevute nelle ultime riunioni non riescono a sortire gli effetti sperati dagli utenti"

    Ma c'è ancora qualcuno che crede alle promesse dei politici/istituzioni?

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