giovedì 4 marzo 2021

Invece di esibire i documenti aggredisce i controllori


Saliti su un autobus per verificare che i passeggeri fossero in regola con le prescrizioni anti Covid, due Carabinieri sono stati aggrediti. Giunti all’altezza della fermata “Ospedale Maggiore”, un giovane che si trovava a bordo dell’autobus Tper, Linea 83, si è opposto alla identificazione e ha colpito i controllori. E’ accaduto alle 17 circa, quando il ragazzo, di fronte alla richiesta di esibire un documento d’identità, si è alzato velocemente dal posto, ha colpito un Carabiniere e ha tentato la fuga dall’uscita d’emergenza, ma non ci è riuscito ed è finito in manette. Arrestato per resistenza a un pubblico ufficiale, il 23enne marocchino, residente a Monte San Pietro, è stato sanzionato per aver violato la normativa anti Covid-19 e sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Soccorso dai sanitari del 118 del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, il militare aggredito è stato medicato e dimesso con una prognosi di 15 giorni.

Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno identificato 578 persone e controllato 432 veicoli e un centinaio di esercizi pubblici. Nonostante il senso di responsabilità adottato dalla maggior parte dei cittadini per evitare la diffusione dell’epidemia, non sono mancate le sanzioni che i militari hanno inflitto a una decina di persone, giovani e adulte che hanno violato la normativa sugli spostamenti.

Ci sono stati anche altri due arresti. Il primo a carico di un 34enne tunisino per spaccio di sostanze stupefacenti e il secondo a un 34enne italiano per evasione. Il tunisino è finito in carcere, mentre l’italiano è stato tradotto in camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna


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