Di Francesco Manieri.
Erano in cinquanta i sindaci emiliano romagnoli convenuti
a Sasso Marconi per un confronto sulla tematica dei ‘rifiuti’ e per una
valutazione degli sprechi, in particolare quelli alimentari. Il fine ultimo era
quello poi di individuare strategie da mettere in atto, ognuno nel proprio comune,
per arrivare a una gestione mirata a diminuire comportamenti nocivi nella
gestione delle risorse naturali, come appunto quelle dei cibi.
All’incontro ha partecipato il parlamentare europeo Salvatore
Caronna il quale ha riportato gli estremi della risoluzione del Parlamento Europeo
sugli sprechi alimentari e ha sottolineato come gli indirizzi politici non
hanno conseguenza se gli operatori locali, in prima fila i sindaci, grazie al
loro contatto diretto con le popolazioni non li traducono in realtà.
Andrea Segrè, impegnato da tempo su questo fronte,
ha salutato con soddisfazione la nutrita partecipazione dei primi cittadini
(erano presenti tutti i sindaci dei comuni capoluogo di provincia) e ha
sottolineato come tale presenza dimostra che il progetto di contenimento degli
sprechi alimentari, avviato un po’ in sordina, stia diventando una realtà che
cammina sempre più su binari sicuri.
Il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti ha
fatto gli onori di casa, e farlo è stato un privilegio poiché i congressisti
sono stati accolti nella settecentesca sala delle Decorazioni di Villa
Ghisilieri a Colle Ameno. Mazzetti ha subito sottolineato come la
sottoscrizione dei sindaci presenti al progetto di contenimento degli sprechi
sia stato un impegno sentito poiché l’accordo è stato quello di rivedersi tra
un anno per le verifiche sui risultati. “Il fine primo dell’incontro di oggi
era quello di mettere in rete gli
amministratori”, ha detto, “e l’idea politica trainante quella di operare per
migliorare l’uso delle risorse naturali di cui disponiamo e a cui spesso non
diamo il valore reale. L’accoglienza alle
proposte uscite dal confronto è stata più che soddisfacente: abbiamo colto e
dato corpo a una esigenza vera. Ora lavoreremo affinchè gli impegni si
traducano in realtà”.
Era presente anche il comico Diego Parassole
che ha saputo dare al convegno, grazie
alle sue gag sulla tematica, un valore aggiunto e una parentesi rilassante.
Noto che molte persone riescano a costruire dei teatrini così falsi ed ipocriti che diventa difficile non inizare a chiedersi se si tratti di una farsa, di una commedia, di una qualche progetto truffaldino o criminale, di pazzia o di una pandemia di idiozia generale.
RispondiEliminaOra viene organizzato un convegno "per arrivare a una gestione mirata a diminuire comportamenti nocivi nella gestione delle risorse naturali, come appunto quelle dei cibi".
Paraponziponzi po' ci sono tanti sindaci, compreso il signor sindaco Mazzetti di Sasso Marconi paraponzi ponzi po'.
Ecco, la stessa giunta capeggiata da Mazzetti ha autorizzato un colossale spreco distruzione di altri venti ettari (20 ha) di terreno agricolo, di bio territorio.
Siamo scemi noi a non capire? ci credono completamente rintronati? Ma a chi la stanno raccontando?
Sapete che considerando che la distruzione di 20 ha è praticamente definitiva, la quantità di cibo e risorse distrutte da qui al futuro è matematicamente infinita?
Sono pazzi dissociati schizofrenici o delinquenti?
E i sassesi che li hanno eletti cosa dicono? Sono complici?
e mentre si parla... milioni di animali .. vengono allevati in modo bestiale, trasportati in modo orrendo ed uccisi SENZA MOTIVO....
RispondiEliminamolto bene continuiamo cosi'.!!!
e intanto milioni di animali vengo bestialmente allevati, orrendamente trasportati ed uccisi SENZA MOTIVO
RispondiEliminabene continuamo cosi' tanto le bestie siamo noi!