Il
rocambolesco inseguimento di un ladro di autovetture da parte dei Carabinieri Carabinieri
delle Compagnie di Molinella e Medicina, lungo le strade di Molinella, si è concluso in modo
spettacolare ma, fortunatamente, senza gravi conseguenze per le persone
coinvolte.
Tutto è
iniziato intorno alle 13 di oggi, quando una signora di Molinella ha riconosciuto
la sua Fiat Punto, rubata il 20 novembre scorso, che transitava per strada condotta da un uomo.
La signora
ha immediatamente avvisato i Carabinieri tramite il 112 e sono subito scattate
le ricerche del veicolo. Dopo pochi minuti un’autoradio del Radiomobile della
Compagnia Carabinieri di Molinella ha intercettato la Punto, ma il conducente,
alla vista dei militari, ha accelerato iniziando la fuga.
Immediatamente,
in base alle informazioni fornite dai Carabinieri che gli erano alle costole,
venivano disposti i posti di blocco al fine di intercettare lungo il percorso
il fuggitivo.
Alcuni
tentativi effettuati dalle vetture dei Carabinieri, che erano state fatte
convergere sulla macchina in fuga, fallivano per la reazione sconsiderata del
conducente della Punto che non esitava una volta a tamponare una Fiat Bravo del
Radiomobile di Molinella e una seconda a speronare una Fiat Punto del Nucleo
Operativo dei Carabinieri di Medicina, pur di guadagnare la fuga.
La sua folle
corsa terminava, sempre seguito dai mezzi dei Carabinieri, a Budrio, in
prossimità del passaggio a livello di viale Europa/via Zenzalino, dove
all’ennesima sconsiderata manovra effettuata per sfuggire agli inseguitori,
urtava una Volkswagen Tiguan e finiva la sua corsa cappottandosi contro la
recinzione della vicina ferrovia.
Il
fuggitivo, in un ultimo disperato tentativo, riusciva a uscire dal veicolo
ribaltato e si avvicinava a una vettura in sosta nei pressi, condotta da una
donna e tentava di spintonare via la proprietaria al fine di utilizzare il suo
veicolo per proseguire la fuga.
L’immediato
intervento dei militari che lo avevano inseguito ha consentito di bloccarlo e
di evitare ulteriori danni.
Fortunatamente,
a dispetto delle conseguenze riportate dai veicoli, come testimoniano le foto,
nessuno dei conducenti ha riportato gravi lesioni.
Lo stesso ‘folle
autista’, M.M., un pregiudicato 39enne di Molinella, ha riportato
contusioni varie ma non gravi, così come il conducente della Tiguan.
La condotta
tenuta da M.M. sarà valutata dai Carabinieri di Medicina e dalla Procura della
Repubblica di Bologna, ma si configurano i reati di resistenza e violenza a
Pubblico Ufficiale, tentativo di rapina e ricettazione.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ha poi informato:
M.M., il pregiudicato 39enne di Molinella,
responsabile di quanto accaduto qualche ora fa tra Molinella e Budrio, è
stato arrestato. Domani mattina sarà tradotto nelle aule del Tribunale
di Bologna per la celebrazione del rito direttissimo.
Un pensiero va alla povera signora,
proprietaria della vettura rubata, che si ritrova ora un’auto completamente
distrutta e irrecuperabile.
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