sabato 1 settembre 2012

Ritrovati reperti risalenti alla guerra durante i lavori sulla strada tra Marzabotto e Luminasio


Una botte contenente materiale esplosivo e una bomba con la spoletta ancora capace di innescare l’esplosione, probabilmente reperti militari risalenti alla seconda guerra mondiale, è venuta alla luce durante i lavori per il ripristino e la messa in sicurezza di un tratto franoso della sponda stradale fra la Porrettana e Luminasio.

Il ritrovamento preoccupa i residenti di Luminasio poiché la chiusura forzata della strada impone tragitti molto più lunghi per raggiungere i servizi a fondo valle e il ritrovamento degli esplosivi potrebbe allungarne i tempi. I lavori sono infatti stati sospesi per permettere l’intervento degli artificieri.

Scrive uno degli abitanti di Luminasio: “ I lavori nella strada tra Marzabotto e Luminasio, all'altezza del secondo tornante, per il rifacimento di una parte franosa impediranno il transito per circa 12 giorni a partire dallo scorso lunedì. Oggi si parla del ritrovamento di materiale bellico nel corso dello scavo, cosa che ritarderà ulteriormente la fine dei pur necessari lavori. Questo ovviamente crea grandi disagi per i residenti poichè le alternative sono poche e dispendiose in termini di consumo di carburante . Si deve infatti raggiungere e percorrere la lontana comunale Vignola dei Conti per arrivare a Pian di Venola o passare da Medelana - Lagune per spuntare in centro a Sasso Marconi. Anche il postino stenta a farsi vedere e Luminasio è di fatto quasi isolata... ci si augura che nessuno in questi frangenti si senta male e necessiti di un'ambulanza, per non parlare dell'inizio dell'anno scolastico che è alle porte, oltre alle varie attività lavorative della zona che sono gravemente penalizzate dalla chiusura della strada”.
Il sindaco di Marzabotto Romano Franchi, dopo aver assicurato che la situazione è sotto controllo, l’area del ritrovamento è stata isolata ed è sorvegliata e la macchina comunale è impegnata per ridurre al minimo i disagi, ha detto:
“Dopo il ritrovamento, abbiamo subito informato il Prefetto di Bologna che ha immediatamente
predisposto un sopralluogo. Lunedì ci sarà l’incontro organizzativo con la presenza anche degli artificieri. Si deciderà la procedura per la rimozione del materiale pericoloso. Un prolungamento dei tempi di chiusura della strada di Luminasio è inevitabile, ma si conta e si farà il possibile per renderlo minimo”.

(Foto dal web)

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