giovedì 10 febbraio 2011

Brutto tiro e bersaglio mancato.


Dura risposta della Federazione della Sinistra di Marzabotto al PD locale a seuito alla richiesta di quest'ultimo di togliere al consigliere Ferri la delega alle politiche giovanili per aver votato contro un ordine del giorno che chiedeva di assicurare alla giustizia italiana il terrorista Cesare Battisti,

In un comunicato intitolato 'Pd : OPPOSIZIONE SENZA ARGOMENTI?', specifica “brutto tiro e bersaglio mancato”e aggiunge:

Il successivo comunicato dell’Unione Comunale del PD di Marzabotto, in cui si chiede il ritiro delle deleghe al consigliere Daniele Ferri, ci costringe ad esprimere il nostro sdegno.

Daniele Ferri ha votato NO ad un O.d.G. proposto dal PD, che “impegna il consiglio comunale a sostenere le azioni intraprese dal Governo Italiano tese ad ottenere l'estradizione in Italia del terrorista Cesare Battisti”, dichiarando, lo stesso Ferri, che “è inaccettabile condizionare la sovranità popolare del popolo Brasiliano”.

Non si tratta di un argomento di politica locale, ma di politica internazionale, di un periodo della nostra storia segnato da eventi tragici. Oggi più che mai sarebbe necessario fare le dovute valutazioni e trovare le giuste ragioni per chiudere questa triste pagina della nostra storia e, invece, l’incapacità politica di chi siede in parlamento, scarica queste colpe sull’ex presidente Lula, sul Brasile e sul popolo Brasiliano.

Perciò chiedere il ritiro delle deleghe alle politiche giovanili, affidate a Daniele Ferri, senza motivarne le inadempienze o gli errori fatti, è assurdo, così come sbandierare una possibile spaccatura all’interno della maggioranza.

Ben consci della serietà del Sindaco Romano Franchi, non crediamo che venga ritirata nessuna delega, quindi “brutto tiro e bersaglio mancato” da chi vorrebbe dare lezioni di stile a Marzabotto.

Anzi, sulla questione dello stile, ci permettiamo di fare un doveroso appunto. Tirare in ballo la storia di Marzabotto per perorare la propria causa è francamente inquietante e vergognoso, dal momento che Daniele Ferri non ha in alcun modo sostenuto la lotta armata, offendendo i valori di pace e fratellanza alla base della storia di Marzabotto.

La democrazia – e chi si dice “Democratico” dovrebbe saperlo – significa rispetto delle opinioni altrui.

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