AUSL Bologna informa:
Domani, sabato
8 marzo 2025 è stato proclamato uno sciopero generale che coinvolgerà sia il
settore pubblico che quello privato. La mobilitazione, indetta a livello
territoriale dall'organizzazione sindacale FIP CGIL, sarà invece di carattere
nazionale per le associazioni sindacali USICit, CUB, Slai Cobas per il
Sindacato di Classe e USB, con l’adesione di CUB Sanità per tutte le categorie
lavorative.
L'agitazione
si estenderà per l'intera giornata, includendo anche il primo turno montante
per i lavoratori turnisti.
Impatti sul sistema sanitario bolognese
Per quanto
riguarda l’Azienda USL di Bologna, lo sciopero coinvolgerà:
- Personale dell'area comparto, tra
cui infermieri, operatori sociosanitari, tecnici sanitari, ostetriche,
personale della riabilitazione e amministrativi.
- Dirigenza medica, sanitaria e
veterinaria, nonché la dirigenza non sanitaria di area
tecnica, professionale e amministrativa.
Come
previsto dalla normativa vigente e dagli accordi sindacali, l’Azienda USL di
Bologna ha attivato le misure necessarie per garantire i servizi pubblici
essenziali e il mantenimento dei contingenti minimi di personale, al fine di
limitare eventuali disagi per l’utenza.
Lo sciopero
dell'8 marzo si inserisce in un più ampio contesto di mobilitazioni sindacali
per la tutela dei diritti dei lavoratori e per il miglioramento delle
condizioni di lavoro nei settori pubblico e privato.
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