martedì 11 marzo 2025

Polstrada intercetta auto sospetta: la refurtiva era nascosta nei calzini

 

Foto d'archivio


Nuovo colpo sventato dalla Polizia Stradale: gioielli rubati a un'anziana in provincia di Vicenza recuperati a bordo di un'auto.

È il secondo episodio simile in pochi giorni. Nel pomeriggio del 6 marzo, una pattuglia della sottosezione di Pian del Voglio della Polizia Stradale ha fermato un’auto con due persone a bordo lungo l’autostrada A1, nel territorio di Castiglione dei Pepoli. Durante il controllo, gli agenti hanno notato un passeggero in atteggiamento sospetto, con il capo reclinato, e sul tappetino posteriore dell’auto hanno individuato un involucro contenente hashish e diversi monili di valore. Ulteriori accertamenti hanno portato al ritrovamento di altri preziosi nascosti nei calzini di uno dei due fermati.

Le indagini hanno rivelato che i gioielli erano stati sottratti a un’anziana di Valdagno (VI) mediante una truffa. Dopo aver informato il Sostituto Procuratore di turno, gli agenti hanno sequestrato la sostanza stupefacente e contattato la vittima del furto, che ha riconosciuto gli oggetti come propri. La Polizia Stradale, in collaborazione con i Carabinieri di Valdagno, provvederà a restituire la refurtiva alla legittima proprietaria. I due sospetti, entrambi residenti in provincia di Napoli, sono stati denunciati.

L'episodio si aggiunge a un caso analogo avvenuto pochi giorni prima nei pressi del casello di Bologna Interporto, lungo l’autostrada A13 Bologna-Padova. Anche in quell'occasione, dei truffatori erano riusciti a introdursi nell’abitazione di una pensionata vicentina, spacciandosi per carabinieri e convincendola a consegnare 6.000 euro per aiutare il figlio, falsamente dichiarato in arresto. La refurtiva era stata abilmente occultata all’interno dell’intercapedine del montante posteriore dell’auto, sigillata con la guarnizione in gomma.

Due episodi che confermano come le autostrade siano spesso il teatro di attività illecite, ma anche il terreno su cui le forze dell’ordine continuano a ottenere risultati significativi nella lotta alla criminalità.

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