lunedì 25 novembre 2024

Lavoro: boom di candidature femminili dalla Gen Z, in calo edilizia e settori tradizionali

I dati dell’osservatorio bolognese guru jobs

 

 di Deborah Dirani

 

Sempre più donne della Generazione Z si affacciano al mercato del lavoro, spinte dalla ricerca di una migliore qualità di vita, stabilità economica e nuove opportunità. È quanto emerge dal Report sul mercato del lavoro di Guru Jobs, società di selezione del personale per PMI, con sede a Bologna e operativa a livello nazionale, relativo al terzo trimestre del 2024.

L’indagine, che ha analizzato 126.404 candidature ricevute da gennaio a settembre 2024, evidenzia un netto aumento dei CV inviati (+43,05%) rispetto allo stesso periodo del 2023. La partecipazione femminile, in particolare, è salita dal 44,5% al 48,3%, mentre quella maschile è scesa dal 55,5% al 51,7%. A guidare questa crescita sono soprattutto le giovani della Generazione Z (15-27 anni), la cui presenza è passata dal 26,9% al 32,46% delle candidature totali, con le donne Gen Z in aumento dal 29,81% al 35,94%.

Sul fronte dei settori lavorativi, si osserva un netto cambiamento delle preferenze: mentre l’IT (+63,8%), il marketing (+169,84%) e le energie rinnovabili (+53,6%) risultano in forte espansione, settori tradizionali come le assicurazioni (-95,73%), il farmaceutico (-82%) e l’edilizia (-34,48%) mostrano un calo significativo. Anche l’architettura e la ristorazione, un tempo attrattive, attirano meno candidature rispetto a comparti emergenti come l’immobiliare, i trasporti e l'healthcare.

Per quanto riguarda i ruoli, c’è un crescente interesse verso posizioni nelle risorse umane (+50,09%), in ingegneria (+33,53%) e nel settore medico (+40,32%). Al contrario, calano le candidature per il turismo (-36,77%), il benessere e la bellezza (-37,06%) e l’architettura (-57,63%).

Il profilo del candidato-tipo del 2024 è quello di una giovane donna della Gen Z, disposta a esplorare nuovi settori e ruoli professionali, con motivazioni legate a necessità economiche e al desiderio di stabilità e benessere.

"Il report di questi primi nove mesi - commentano Samantha Marzullo e Nina Iacuzzo, fondatrici di Guru Jobs - evidenzia un’evoluzione significativa del mercato del lavoro italiano. Si cercano sempre meno lavoratori per l’edilizia, complice anche la cessazione di alcuni incentivi di Stato. Tuttavia, questi profili possono essere valorizzati in settori in forte crescita, come quello delle energie rinnovabili. Inoltre, l’aumento della domanda di figure nelle risorse umane mostra come le aziende siano sempre più orientate alla gestione dei talenti e alla valorizzazione delle persone". 

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