mercoledì 9 ottobre 2024

Povera Ferrovia Porrettana, sempre più confusa

Mazziati i pendolari, non sanno se verranno risarciti per servizio che non sempre c’è.


Dubbio ha inviato alcuni dei tanti commenti di oggi sul, a dir poco discusso, servizio ferroviario della Porrettana

 

Michele Serri riporta sul sito del Comitato Ferrovia Porrettana:

Sono un pendolare della Porrettana e oggi sono andato allo sportello clienti Tper in Bologna centrale a formalizzare il mio reclamo per il mese di settembre (coincidenza, anche stamattina il treno delle 7:47 per Marzabotto è stato soppresso).

Mi hanno risposto che per gli abbonamenti bisogna fare richiesta online sul sito Tper... E di fare riferimento a questo gruppo (n.r. Comitato Ferrovia Porrettana). Se ne lavano le mani. Addirittura mi ha detto che il costo dell'abbonamento è ridotto e tiene conto di eventuali disservizi. Ci rendiamo conto?

Ma qual’è il livello minimo di servizio al di sotto del quale Tper o la Regione sono obbligati a risarcire?

Qualcuno ha mai fatto reclamo e ricevuto rimborsi?

Allo sportello mi hanno detto che per ogni disservizio Tper paga delle penali alla Regione, se è vero allora è la Regione che deve rispondere”.

Valerio Giusti del Comitato Ferrovia Porrettana gli risponde:  

“Fino a qualche anno fa la Regione convocava i comitati degli utenti per stabilire come distribuire il denaro delle sanzioni comminate a Trenitaliatper. Con il cambio di giunta avvenuto nel 2020 tutto è cessato, nessuna informativa o convocazione tranne qualche comunicazione informale che diceva che non risarciranno più nulla. 

Sembrerebbe fantascienza, invece è realtà.”

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