sabato 20 luglio 2024

Rottamazione caldaie, camini e stufe: tornano i contributi regionali

I fondi saranno assegnati in ordine cronologico a chi sostituisce un generatore di calore a biomassa legnosa


Dubbio invia per la pubblicazione questo articolo di Today


Dubbio invia Riapre oggi, 18 luglio, il bando per accedere ai contributi della Regione per chi intende rottamare un generatore di calore a biomassa legnosa e, acquistare e installarne uno nuovo, con l’obiettivo di incentivare il miglioramento dell’efficienza energetica e ridurre l’inquinamento, in linea con una delle misure previste dal Piano aria integrato regionale (Pair) che  prevede l’obbligo di installazione di impianti a biomassa per riscaldamento domestico con almeno a 5 stelle.

I fondi, in altre parole, sono destinati al ricambio di impianti di riscaldamento alimentati a biomassa legnosa - camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia a legna/pellet - di potenza inferiore o uguale a 35 kW e con classificazione emissiva fino a 4 stelle con nuovi generatori a 5 stelle o pompe di calore.

Il finanziamento ammonta a 19 milioni di euro e il contributo verrà erogato a “sportello”, ovvero sarà assegnati fino a esaurimento dei fondi disponibili ai richiedenti in possesso dei requisiti secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande, sino al 31 dicembre 2024.

A chi è destinato il bando

Il provvedimento è rivolto ai cittadini residenti nei comuni delle zone di pianura dell’Emilia-Romagna già assegnatari, a decorrere dal 1^ gennaio 2023, del contributo ‘Conto termico’, il fondo per incentivare la produzione di energia termica e per sostenere gli interventi mirati al miglioramento dell’efficienza energetica di edifici e abitazioni da parte del Gse (Gestore servizi energetici).

QUi Elenco dei comuni Bologna pianura

Entità del contributo

Viene concesso a fondo perduto a integrazione del contributo riconosciuto dal Conto termico (Gse) per lo stesso intervento. Gli importi massimi di contributo varieranno in funzione delle tipologie di impianto installato, e precisamente: caldaia a legna fino a 8 mila euro; caldaia a pellet fino a 7 mila euro; pompe di calore fino a 6 mila euro; termocamini / termostufe / termocucine (queste ultime ammesse esclusivamente se generatori di calore collegati tramite scambiatori all’impianto di riscaldamento a radiatori o a pavimento) fino a 5 mila euro; inserto camino a legna fino a 4 mila euro; inserto camino a pellet fino a 4 mila euro; stufa a legna fino a 3 mila euro; stufa a pellet fino a 3 mila euro.

Come fare 

Per accedere alla richiesta di contributo è necessario disporre delle credenziali di autenticazione Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns): le domande devono essere effettuate esclusivamente per via telematica dall’apposito applicativo informatico, a questo indirizzo.
Le domande di incentivo potranno essere presentate alla Regione fino alle ore 14 del 31 dicembre 2024 o fino a esaurimento dei fondi disponibili.

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