Con l’elezione al ballottaggio del candidato Pd Matteo Ruggeri a sindaco di Casalecchio di Reno, tutti i comuni delle valli di Reno e del Setta chiamati al rinnovo delle amministrazioni hanno di nuovo il sindaco. Poche le sorprese partitiche. Anzi tutto sostanzialmente è stato riconfermato. Anche dove le Europee avevano registrato un forte incremento della destra, in particolare della Meloni, alle comunali gli elettori hanno dato la loro preferenza a sinistra.
Unica osservazione è quella che l’elettorato si starebbe indirizzando verso il bipolarismo, di antica memoria berlusconiana. Progetto che fu interrotto dal travolgente arrivo di 5 Stelle, che proponendosi come terzo polo per di più vincente, congelò il progetto .
Ora pare che il PD a sinistra e Fratelli d’Italia a destra siano chiamati a vestire il ruolo di campione di parte. Ciò sarebbe testimoniato anche dal forte ridimensionamento alle europee di 5 Stelle, il non raggiungimento dei quorum dei renziani e dei calendiani e l’insuccesso della Lega.
In
questa logica hanno retto con pieno successo i comuni di Sinistra all’ingresso della
valle del Reno in particolare, a Sasso
Marconi, dove il bipolarismo è stato proposto essendovi alle comunali solo due
liste. Parmeggiani ha ottenuto un significativo successo personale, riportando
la sinistra ai valori di dieci anni fa.
Non si demotivi il signor Pedrelli per la sconfitta, aveva tutti contro: tutta la sinistra con comunisti, tutti i preti e quindi le parrocchie ( Zuppi in testa) con tutto il mondo gay- lesbiche- gender e chi più ne ha più ne metta, si può solo perdere.
RispondiEliminaLa maggioranza, appunto.
RispondiEliminaL'esperienza della nuova Porrettana e ferrovia a Casalecchio che dopo 40 anni non è ancora
RispondiEliminapronta, mi lascia supporre che le varianti Reno-Setta, Ganzole-Pianoro, salto della rupe con
ponte nuovo saranno fra 40 anni a partire da oggi ancora da costruire.
Pochi fatti e molte pug.....
L'esperienza della nuova Porrettana e ferrovia a Casalecchio che dopo 40 anni non è ancora
RispondiEliminapronta, mi lascia supporre che le varianti Reno-Setta, Ganzole-Pianoro, salto della rupe con
ponte nuovo saranno fra 40 anni a partire da oggi ancora da costruire.
Pochi fatti e molte pug.....
Concordo con l'aninonimo delle 20.48: mi ha fatto male vedere alla vigilia delle elezioni incontri conviviali pubblici fra i sacerdoti dellae nostre parrocchie e il sig. Parmeggiani: un chiaro segnale per gli elettori. Alla festa di Sasso, in piazza una bella tavola apparecchiata preti e sindaco. A pontecchio Marconi era presente a un tavolo del pranzo con parroci e sindaco anche una componente delle Forze dell'Ordine locale. Proprio alla vigilia delle elezioni era un messaggio chiaro ed evidente. Che schifo.
RispondiEliminaPreti, carabinieri e politici, mi ricorda molto la meravigliosa Sicilia.
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