giovedì 30 maggio 2024

Il no di Fratelli D’Italia al calendario venatorio

Manca la certezza di attuazione

Marta Evangelisti, capogruppo FDI in Regione e Lorenzo Biagioni, responsabile territoriale caccia FDI, scrivono: 

 

Riteniamo che la priorità, ancor prima di approvare il calendario venatorio, dove essere fornire ai cacciatori la certezza che ciò che verrà approvato si tradurrà  poi in fatti certi. 

Ovvero sarebbe legittimo sapere che il periodo di caccia  non sarà più decurtato di 5 giorni prima dell’apertura oppure chiuso anticipatamente, a maggior ragione soprattutto dopo che i cacciatori hanno già  provveduto a versare le tasse nelle casse della Regione. Occorre poi assumersi la responsabilità di dire che qualora il documento fosse impugnato, la Regione  si troverà preparata ad agire dando comunque la possibilità ai cacciatori di poter svolgere la propria attività.

Non abbiamo potuto quindi condividere la semplice approvazione, avvalorando un copione già scritto perché così si rischia mettere di nuovo in difficoltà l’attività dei cacciatori e per questo il voto del gruppo è stato negativo. 

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